Avrà la sua prima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia il 4 settembre il documentario Bosco Grande, dedicato ad una figura leggendaria: uno dei primi tatuatori a Palermo, Sergione pesa quasi 300 chili, ha fatto parte della provinciale scena punk della città ed è sempre stato ribelle, anche nei confronti della propria famiglia, in odore di mafia.
Il regista e scrittore Giuseppe Schillaci, che da anni ha lasciato la Sicilia per Parigi, lo ha filmato per anni nella sua casa – bottega nel cuore del quartiere popolare di Bosco Grande, dopo averlo conosciuto tramite le fotografie di Fabio Sgroi, noto anche per il suo lavoro con Letizia Battaglia. In quelle immagini Schillaci ha ritrovato la Palermo punk degli anni ottanta, devastata dalla guerra di mafia e dall’eroina. Oggi la stazza mostruosa del leggendario tatuatore non gli permette più di muoversi e di essere autonomo, costringendolo in casa o appena fuori dal portone, dove l’anziana madre e gli amici passano per un saluto o un consiglio: le sorelle Mariella e Lulù si prendono cura di lui; Fabrizio, l’amico storico che da anni canta nel gruppo rockabilly Jackie and his Loaders rievoca gli aneddoti giovanili di una Palermo diversa, ma in fondo sempre uguale.
Autoironico, politicamente scorretto, a tratti infantile, immorale e lucido nonostante l’uso di sostanze, non riuscendo più ad alzarsi dal letto Sergione dovrà essere ricoverato in ospedale. Il film di Schillaci diventa un ode alla libertà e all’amicizia, un ritratto intimo quasi in co-regia con il suo protagonista, che consente all’autore di chiudere così la sua trilogia sulle origini, profondamente palermitana ma capace di risuonare in ogni angolo del mondo.
L’anteprima stampa al Lido si terrà il 4 settembre alle 13.30 alle Giornate degli Autori (sezione Notti Veneziane) e la prima mondiale per il pubblico* sarà il 4 settembre alle 21, quando il regista Giuseppe Schillaci sarà presente per un Q&A condotto da Mazzino Montinari.
Dopo la Mostra del Cinema, Bosco Grande sarà programmato all’Efebo d’oro a Palermo e in festival internazionali che verranno presto annunciati.
Il film è prodotto da Alexis Taillant (Wendigo Films) e co-prodotto con l’italiana Malfé Film e con Drôle de Trame e France 3 Corse – Via Stella, con il supporto di CNC e Procirep, société des producteurs et de l’Angoa.
Direttori della fotografia Federico Cammarata e Eugenio De Rosa, montaggio di Felice D’Agostino, musiche originali di Gianluca Cangemi e MG.
*biglietti gratuiti per il pubblico: previa prenotazione