Pur se il destino è nelle nostre mani
Noi siamo nelle mani del destino
Momenti in cui soffriamo come cani
Da non voler riprendere il cammino.
Ma può bastar ‘na gioia inaspettata
Breve com’è un temporale estivo
Quell’attimo ti cambia la giornata
E ancora ringraziar d’essere vivo.
Qualcosa che t’han detto oppure scritto
Un cielo terso, un bacio inaspettato
Una carezza, un male che hai sconfitto
O scorger le violette già nel prato.
Sono i momenti in cui ti batte il cuore
Che ti ripagano di tante sofferenze
Arrivano e non fanno alcun rumore
E che non han bisogno di presenze.
Maria Rosa Bernasconi