La mostra “Rosalia: donna e santa” si propone di esplorare la figura della patrona di Palermo, attraverso un percorso espositivo che ne evidenzia la vita, il culto e l’impatto culturale che hanno rappresentato una fonte di ispirazione per le contemporanee.
Santa Rosalia, vissuta nel XII secolo, è storicamente conosciuta per il suo
intervento salvifico durante la peste che colpì la città. A una vita di agi e
ricchezza preferì una vita di isolamento e preghiera rifiutando le
convenzioni sociali del suo tempo. Questa scelta può essere interpretata
come un atto di ribellione contro le aspettative patriarcali, rendendola un
simbolo di autonomia femminile.
La storia di Rosalia rappresenta un richiamo alla necessità di riconoscere e
celebrare le conquiste delle donne, affrontando al contempo le ingiustizie
che persistono. In un contesto storico in cui il femminismo sta acquisendo
sempre maggiore visibilità è fondamentale riflettere su come figure
storiche come quella rosaliana possano servire da fonte di ispirazione per
le nuove generazioni.
Nell’arte, Santa Rosalia è spesso rappresentata con elementi che
richiamano la natura e la spiritualità che possono essere letti come
un’affermazione della connessione tra donna e ambiente, di cui diviene
simbolo.
La mostra si svolge presso la cripta di San Giorgio dei Genovesi, sede
dell’associazione Ucai, un luogo simbolico che rappresenta la storia e la
cultura di Palermo e propone di esplorare la figura della nostra santa
patrona attraverso un percorso che ne evidenzia sia la dimensione
religiosa che quella sociale.
Nella presente esposizione, artisti contemporanei e storici dell’arte
entrano in dialogo tra loro offrendo nuove narrazioni che ne mettono in
risalto il ruolo come icona di speranza e resilienza e reinterpretando la sua
figura in un’ottica moderna senza mai disconnettersi dal passato.
In estrema sintesi “Rosalia: donna e santa” intende celebrare non solo la
santità rosaliana ma anche la forza e il ruolo delle donne nella storia,
portando a riflettere su temi di fede, identità e resilienza; un omaggio a
coloro che hanno avuto il coraggio di combattere per le proprie scelte di
vita.
Invitiamo tutti a questo viaggio attraverso l’arte e la storia alla scoperta di
come Rosalia possa diventare un simbolo di empowerment e di lotta per
un futuro migliore.
A nome di tutta l’associazione Ucai vi ringraziamo per la vostra presenza e
per condividere con noi questa esperienza. Siamo certi che la mostra
“Rosalia: donna e santa” offrirà spunti di riflessione e ispirazione.