Entra nel vivo la programmazione del villaggio di Natale tra i più lunghi d’Europa, protagonista è il Grinch. Oltre ottanta casette, ruota panoramica alta quaranta metri e maxi pista di pattinaggio vicino all’area musicale per i giovani. Domenica 22 dicembre i Krampus
Non bastava il Grinch, adesso arrivano anche i Krampus. Un Natale sempre più pauroso a Caorle. E il pubblico sembra gradire: il passato fine settimana sono state oltre centomila le persone che si sono riversate sul litorale, dopo che anche il week end dell’Immacolata era stato preso d’assalto (a parte nel giorno di pioggia).
Grande attesa per l’evento di questo fine settimana (domenica 22 dicembre, ore 17), quando sul far della sera a Caorle piomberanno i Krampus. Figure spaventose, con occhi paurosi e corna lunghissime. I corpi ricoperti da pelo, rigorosamente vero, fatto di code di cavallo o manto di pecora, cinture adornate con campane e guanti che terminano in lunghe unghie nere.
La tradizione dell’Alto Adige (sono i “diavoli” che scendono dai monti) è portata avanti dal gruppo Alfagor, fondato dalla passione dei fratelli Medda, che dal 2016 opera a Merano per tramandare questa antica usanza. Le maschere dei Krampus di Alfagor, infatti, sono tutti pezzi unici, fatte a mano da veri e propri artisti, che si occupano esclusivamente di questo tipo di costumi. Sono delle vere e proprie opere d’arte, colorate a mano ed arricchite da denti veri ed a volte addirittura da orecchie di maiale.
Lo spettacolo è assolutamente suggestivo e “fisico”: i mostri interagiscono col pubblico, fanno volare cenere e gli oggetti che tengono con sé. Il tutto in estrema sicurezza, ovviamente, ma la sensazione di paura è tangibile. Le loro performance sono note in tutto il mondo, si sono esibiti anche in Austria, Germania, Repubblica Ceca e hanno partecipato a trasmissioni televisive come “Uno Mattina” e “Linea Verde”.
“Caorle Christmas Time ci ha regalato lo scorso fine settimana un weekend assolutamente eccezionale sia nei numeri che per quanto riguarda il programma – commenta l’Assessore al Turismo del Comune di Caorle, Mattia Munerotto – Abbiamo avuto oltre 100mila visitatori nell’arco del fine settimana: sia sabato che domenica l’affluenza al villaggio natalizio è stata elevata. Domenica il centro storico era affollato come capita a Ferragosto. Il Festival In Punta di Piedi ha emozionato il pubblico presente a Caorle, così come il weekend in mongolfiera. E anche nelle prossime settimane avremo grandi eventi attrattivi come la sfilata dei Krampus di domenica 22 dicembre. Ringrazio Confcommercio per l’impegno profuso e Simone Tomasello per la preziosa collaborazione”.
“Siamo entusiasti per il ritorno d’immagine che Caorle Christmas Time sta regalando alla nostra Città – aggiunge Corrado Sandrin, Presidente Confcommercio Caorle – Abbiamo avuto migliaia di visitatori che hanno permesso anche ai nostri ristoranti ed ai nostri negozi di operare con risultati incoraggianti. Anche il saldo delle presenze turistiche è in crescita rispetto allo scorso anno e ci attendiamo ancora dati positivi fino al prossimo 6 gennaio: gli alberghi aperti continuano a ricevere richieste di prenotazioni, segnale, questo, che dimostra la crescita di interesse verso Caorle anche durante il periodo Natalizio. Il Villaggio dei Pescatori, infine, ha regalato a questa edizione di Caorle Christmas Time una forte impronta legata alla nostra tradizione enogastronomica”.
Il Natale a Caorle si è acceso da pochi giorni e l’ambiente sorride. I due alberi di Natale collocati nei pressi di Piazza degli Oriondi e di Piazza San Pio X infatti funzionano solo a pedali. Una scelta green e sostenibile, che sta attirando sempre più curiosi e bambini. Tutti vogliono dare il proprio contributo per tenere accese le luci dell’albero, anche perché ci si scalda pedalando. E, almeno a vedere i primi giorni, per salvare l’ambiente (e accendere le luci) si stanno impegnando più i bambini dei genitori.
Altra grande novità di quest’anno è l’allestimento di un presepe con statue a grandezza naturale. Il resto è il racconto di uno spazio fiabesco. Una mega ruota panoramica, la giostra dei cavallini del Settecento. Un percorso di luci, gusti e emozioni. Organizzato da Confcommercio Portogruaro, Bibione e Caorle, per il tramite della società di servizi Ascom Servizi Srl, e dal Comune di Caorle, con il supporto della Fondazione Caorle Città dello Sport, Caorle Christmas Time ha già portato decine di migliaia di persone sul Litorale.
Sono oltre ottanta le casette distribuite lungo le vie cittadine, in un percorso che di fatto lo rende uno dei mercatini più lunghi d’Europa. Per la prima volta a Caorle è protagonista il Grinch, figura iconica considerata una sorta di alter ego di Babbo Natale perché incarna la ribellione contro le festività ed è amato dai bambini di tutto il mondo. Per gli amanti dell’enogastronomia, ecco il “Villaggio dei Pescatori”: in Piazza Sant’Antonio è stato costruito un complesso di casoni tradizionali presso il quale sarà offerto il pescato fresco di Caorle abbinato ai vini locali. Va citato anche il fatto che le facciate storiche di Caorle prendono vita con spettacolari proiezioni di video mapping.
Per chi ama ballare, all’interno di una struttura coperta fronte mare, ecco la “Area Music” che ospiterà musica dal vivo, eventi e show per accompagnare il pubblico durante le serate: l’evento è supportato da Radio Piterpan e Radio Bellla & Monella, che trasmetteranno le novità e gli appuntamenti principali. Vicino, ci sarà anche la pista di pattinaggio più grande che sia mai stata realizzata a Caorle con ghiaccio vero, che sarà aperta anche al calar del sole, per creare una zona dedicata ai giovani e riscaldata, dove è possibile divertirsi ascoltando musica, con food & drink di qualità, ma anche pattinare.
La programmazione artistica dell’area è molto articolata, ogni sera è diversa. Citiamo alcuni appuntamenti: il 21 dicembre il format più chiacchierato e ballato del momento “El taxi – reggaeton party”; domenica 22 dicembre dance music con gli All star a seguire dj set; il giorno di Natale House party con Dj Rich e Fabio Belli; a Santo Stefano One man show con Luciano Gaggia; il 27 dicembre serata anni ’70 – ’80 Dance con Andy Mancuso; 28 dicembre live music con le Pink Armada a seguire dj set; 29 dicembre live music 360° con i Rock Box; 30 dicembre Mistericky e l’ultima notte dell’anno sarà organizzato un grande festa con musica live e a seguire dj set. Si ricomincia nel 2025 con il gran concerto degli Absolute 5 il primo di gennaio; 3 gennaio il gruppo del momento Turbo Max con dj set; il 4 gennaio coro di Eraclea a seguire dj set; 5 gennaio Live band e il giorno dell’Epifania gran chiusura con dj set.
Per i dettagli e le informazioni dei programmi si rinvia al sito ufficiale dell’evento e ai social: