Dal 31 luglio al 4 agosto, nella cittadina scelta da stranieri di tutto il mondo, spazio alla promozione dei prodotti dell’agroalimentare di alta qualità con cinque giorni di eventi tra degustazioni, convegni e momenti di intrattenimento, per celebrare la grande qualità delle cultivar tipiche del territorio ciancianese.
Torna a Cianciana la Sagra del Raccolto, dei Grani antichi, Cereali e Legumi in programma dal 31 luglio al 4 agosto nella location di Piazza Aldo Moro.
Si tratta della quarta edizione della manifestazione, nata con grande successo nel 2019 e sostenuta con entusiasmo della locale amministrazione che con l’evento vuole celebrare l’alta qualità delle produzioni agroalimentari del territorio. I Grani Antichi siciliani, così come i Cereali e i Legumi isolani e in particolar modo quelli prodotti nell’areale agrigentino di Cianciana sono stati oggetto negli ultimi anni di una riscoperta e valorizzazione che fa leva sullo studio dei benefici che a questi prodotti sono riconosciuti nell’ambito di un’alimentazione sana e genuina. L’uso di questi prodotti, infatti, non solo valorizza il km 0, ossia il consumo di produzioni locali di qualità, ma ha portato a riscoprire un patrimonio di cultivar per lungo tempo dimenticate e di ricette che si legano ad antiche tradizioni popolari.
“390 mt sul livello del mare, clima ideale per le produzioni di eccellenza, Cianciana è al centro di importanti produzioni agricole di qualità – dichiara Pino D’Angelo del Movimento Terra è Vita – L’Amministrazione è impegnata nel valorizzare il Cece Rosso di Cianciana (riconosciuto dal Ministero, con l’iscrizione P.A.T. – prodotti alimentari tradizionali), il pregiato Tartufo dei Monti Sicani, il Pistacchio della Valle del Platani, mandorle, olio e i grani antichi che le aziende locali coltivano e producono. Il Movimento Terra è Vita, che rappresento, ha messo insieme tutte queste esperienze, affidando alla Sagra del Raccolto la Promozione e lo Sviluppo di un territorio così ricco di eccellenze”.
Quando poi qualità e gusto incontrano i migliori chef isolani, artisti e performers in una manifestazione aperta al pubblico, il successo è garantito. Ed è così che a Cianciana, cittadina cosmopolita dell’agrigentino, che accoglie da anni scrittori, attori e personalità di tutto il mondo che l’anno scelta per l’atmosfera tipica della sua comunità, la Sagra del Raccolto, dei Grani antichi, Cereali e Legumi apre le porte alla sua quarta edizione, all’insegna della continuità e della valorizzazione di un modello che piace e convince.
La Sagra, voluta dall’Amministrazione comunale in carica, con sindaco Francesco Martorana, l’assessore all’Agricoltura Paolo Manzullo, l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo, Liborio Curaba e dalla Regione Siciliana con la partnership del Movimento Terra è Vita, si articolerà infatti in cinque intense giornate di eventi.
Il programma della tre giorni di eventi, condotti dalla giornalista Rosy Abruzzo, prevede l’apertura mercoledì 31 luglio alle ore 21.30 con la tradizionale Manciata di Ciciri e Favi e l’intrattenimento musicale, con balli di gruppo anni 60 – 70 – 80 di Gino Matalone.
Si prosegue giovedì 1 agosto con lo spettacolo di Live Music Centoquattro Live Band in programma alle 22.30 mentre venerdì 2 agosto, alle ore 20.00, si approfondirà il tema dell’agricoltura locale con il Convegno Agricoltura, quale futuro, seguito da uno spettacolo musicale. Sabato 3 agosto alle ore 21.30 Showcooking con il Pastaio Matto, Salvo Terruso, che elaborerà un piatto inedito a base di prodotti tipici locali per la quarta edizione della Sagra e si concluderà domenica 4 agosto con la commedia U tabutaru di Galvano Lucio messa in scena dall’Associazione Teatrale Sotto le Stelle presso l’anfiteatro della Villa Comunale.
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