Oggi incontriamo un’autrice che insieme a un amico, scrittore e illustratore, ha avuto la geniale idea di unire più autori per creare delle collane antologiche sul genere del giallo.
Stiamo parlando di Tea Vergani, ideatrice dell’antologia che da mesi spopola sul web e nelle librerie oltre che al Salone del libro di Torino. Il libro in questione si intitola “10 Musei 10 Gialli” ed è composto da 10 racconti lunghi, di altrettanti autori giallisti che ambientano le loro storie proprio all’interno del museo, il luogo per eccellenza dell’arte, del bello e della cultura che per l’occasione diventa invece la cosiddetta “scena del crimine”. L’opera, edita da Pav edizioni, è stata illustrata per ogni racconto da Franco Marani, che ha anche scritto uno dei 10 gialli. Ma andiamo a conoscere direttamente Tea. Nata a Milano, ha lavorato e vissuto lì. Da cinque anni vive ad Arco, in Trentino. È pensionata dopo aver lavorato nel mondo della scuola. Le sue passioni sono Trekking, lettura, scrittura e viaggi. Inoltre, Tea è anche una blogger molto attiva nel fare conoscere gli autori emergenti, insieme a Franco Marani cura il blog Newlibri.it.
Allora, Tea, quando hai scoperto la passione per la scrittura e quali sono gli autori che ti hanno influenzato nel tuo percorso di autrice?
«Grazie, Angela, della bella domanda. Ho sempre scritto molto, però per lavoro. Solo da pochi anni ho iniziato a scrivere anche libri di narrativa. Mi ispiro ai gialli storici italiani, ma sono stata influenzata anche da autori di altri generi. Mi piacciono i libri di Turow, Patterson, Le Carré.»
In che modo riesci a conciliare le tue diverse passioni, tra cui in particolare l’attività di blogger. Che tipo di programmi svolgi per promuovere gli autori?
«Il nostro è un blog di recensioni letterarie, ad oggi io e Franco Marani abbiamo avuto 200.000 visualizzazioni, nei sei ultimi mesi. Leggiamo il libro, ci consultiamo e poi io o lui scriviamo il testo, poi lui fa il web master e lo carica nel nostro blog e nei 13 social media nei quali abbiamo aperto un nostro profilo. Detto così, sembra una catena di montaggio, ma in realtà cerchiamo soprattutto stile e contenuti. Abbiamo numerosi apprezzamenti, tanti autori hanno gradito come abbiamo presentato il loro libro, in recensioni scritte e audiovideo, con reel, card, book trailer. Anche perché non ci facciamo pagare, il blog si regge su donazioni spontanee degli utenti soddisfatti.»
Passiamo a “10 Musei 10 Gialli – Crimini & delitti”. Puoi sintetizzare ai nostri lettori la genesi e il significato dell’opera? Oltre che dirci anche quali autori hanno partecipato al tuo progetto?
«L’idea iniziale è stata quella di divertirci a dissacrare luoghi iconici quali sono i Musei, ambientandovi qualche crimine. Abbiamo raccolto altri otto autori, visionari come noi. Una sei tu, Angela Caputo, di cui abbiamo apprezzato la vena di racconto di un pregevole e documentatissimo giallo storico; poi abbiamo Franco Marani che è un content creator eautore sia di un bel racconto su una società segreta sia delle immagini che arricchiscono ciascun racconto nel libro; poi abbiamo Elena Andreotti che è la “regina” dei gialli cozy autopubblicati, con più di 10.000 libri venduti; Alessandro Stringa che abbiamo sottratto ai libri fantasy per giocare con noi; Fabrizio zagarella che è un magistrato siciliano uso a scrivere gialli sociali sulla mafia; Claudio Montalti che è un blogger giramondo e scrittore di libri d’azione e avventura; Claudia Proietti che scrive gialli noir con imperdibili serial killer; Sabino Napolitano, capace di descrivere la sua città e le gialle storie famigliari; e infine mio marito Liro, esordiente con un intrigante racconto fuori dalle righe, come del resto è lui. »
Da dove è nata l’idea del titolo “10 Musei 10 Gialli – Crimini & Delitti”?
«Per caso, mi è venuto in mente mentre dovevo creare una cartella sul desk per salvare i file di racconti che man mano mi stavano arrivando. Non avevamo progettato di riunire 10 autori, è stato un caso. Ma ha portato fortuna. Ho creato il logo del gruppo: un coltello sta scrivendo il numero 10 su un foglio, ma con il sangue.»
Che messaggio vorresti trasmettere? C’è un pubblico al quale ti rivolgi?
«Il nostro pubblico è quello che legge i gialli, in primis, e che sceglie di leggere anche i racconti gialli. Sono persone che la sera desiderano finire il racconto prima di addormentarsi, leggerlo sui mezzi di trasporto, sono giovani che si approcciano in questo modo al genere dei romanzi. Sono persone che, in generale, hanno poco tempo ma vogliono comunque leggere. Poi, diciamocelo, a Natale e alle feste si regala sempre volentieri un libro di carta, con racconti.»
Cosa rende speciale o unico questo libro e cosa lo contraddistingue rispetto agli altri simili o del genere?
«C’è una magia, che ha reso migliori le pagine. Ogni autore ha aiutato l’altro, con consigli e critiche. C’è amicizia, e si avverte.»
C’è qualcuno che vorresti ringraziare?
«Tutti i lettori che ci seguono sui social, che hanno acquistato e letto il libro, che lo hanno apprezzato.»
Ci sono progetti futuri su cui stai lavorando?
«Sì, certo! Stiamo per dare alle stampe il libro di racconti: “10 Chiese 10 Gialli – Crimini & delitti”. Abbiamo ricreato il gruppo dei 10 Autori, che sta crescendo di numero. Infatti, stiamo dando alle stampe anche l’antologia di racconti “Stop Violenza! Racconti di donne maltrattate”, anch’esso scritto da 10 autori, non tutti gli stessi delle due altre antologie perché alcuni sono esordienti puri, persone che hanno subìto sulla propria pelle maltrattamenti. Per loro, stiamo anche per dare alle stampe il manuale: “Stalking e Violenza: 12 consigli per difenderti”. Quest’ultimo, lo regaleremo agli iscritti alla Newsletter del nostro blog, a breve.»
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Link per l’acquisto:
Amazon.it: 10 MUSEI 10 GIALLI: Crimini & Delitti – Proietti, Editore PAV Edizioni Claudia, E. Andreotti, S. Napolitano, T. Vergani, A. Caputo, F. Marani, Liro, C. Montalti, F. Zagarella, Stringa, A. – Libri