Mi chiamo Maria Rosa Bernasconi e vivo a Milano. Sono una poetessa atipica dotata di grande cuore e spirito d’osservazione che mi inducono istintivamente a trasporre l’attualità in rima, talora in modo pungente ma sempre con “sprazzi del cuore”. Le mie non sono poesie tout-court ma un tramutare in rima i fatti; uno scardinare le chiavi del giudizio in maniera nuova e accattivante. Sono molto legata al tema delle donne alle vittime del femminicidio. Le mie poesie sono spesso spunto di discussione in ambiente scolastico. Le rare volte in cui non scrivo in rima, mi invento interviste immaginarie agli oggetti.