Furto di energia elettrica, due arresti a Palermo

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PALERMO: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA IN DUE CIRCOSTANZE DIFFERENTI DUE PERSONE SORPRESE CON ALLACCI ABUSIVI ALLA RETE ELETTRICA.

La Polizia di Stato ha tratto in arresto, Venturini Giuseppe, 55enne palermitano già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare domiciliari e, in un’altra circostanza, A.S. 41enne, entrambi responsabili del reato di furto aggravato di energia elettrica.
I sempre più stringenti controlli, disposti dal Questore di Palermo, volti al contrasto del diffuso reato di furto di energia elettrica, spesso anche da parte di esercenti commerciali, hanno permesso di arrestare, in due diverese circostanze, due persone allacciate alla rete elettrica pubblica.
Il primo caso ha visto intervenire i poliziotti del Commissariato di P.S. ‘Brancaccio’ per un controllo all’interno di un esercizio commerciale di somministrazione di alimenti e bevande, ubicato nell’omonima via.
Nella circostanza, i poliziotti hanno notato, all’interno della nicchia dove era posto il contatore di energia elettrica, la presenza di due cavi elettrici che, attraverso un foro praticato sulla parete esterna dell’esercizio, erano allacciati direttamente alla rete elettrica pubblica, assicurando la fornitura di energia per il locale. A quel punto i poliziotti hanno sollecitato l’intervento dei verificatori Enel che, giunti poco dopo, hanno confermato la manomissione del contatore.
L’allaccio fraudolento, permetteva di alimentare: 3 frigoriferi, 1 banco frigo, una stufa elettrica, 1 piastra per panini, nonché l’illuminazione interna ed esterna del locale.
Perrtanto, la titolare dell’attività commerciale, identificata per A.S., è stata arrestata per furto aggravato di energia elettrica e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria condotta presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
L’altro arresto è invece maturato nei pressi di Via Roma dove, durante un controllo ad un detenuto domiciliare, Venturini Giuseppe, pregiudicato 55enne, l’attenzione dei poliziotti del Commissariato ‘Oreto-Stazione’, è stata catturata dall’inconsueta accensione continua di due led rossi sul contatore Enel, nonostante la leva di attivazione della tensione risultasse abbassata e quindi non attiva; al contempo, però, i lampadari ed il frigorifero risultavano regolarmente accesi.
Alla richiesta di chiarimenti in ordine alla evidente anomalia il Venturini ammetteva di avere provveduto ad effettuare un allaccio abusivo di energia elettrica, con un cavo che dall’esterno, attraverso un foro, entrava nell’abitazione, fornendo energia by-passando il contatore.
Anche in questo caso, i misuratori dell’Enel, successivamente intervenuti, hanno constatato la manomissione, tramite incisione, dei cavi della rete pubblica: un cavo volante collegato ad un “magnetotermico”, consentiva di portare l’energia elettrica all’interno dell’abitazione del Venturini, prelevandola direttamente dalla rete pubblica.
L’uomo, pertanto è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
In data odierna entrambi gli arresti sono stati convalidati.

Palermo, 02 marzo 2016