La Polizia di Stato, segnatamente personale del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, ieri sera, ha bloccato e denunciato i componenti di un gruppo di giovani scippatori, sorpresi proprio quando erano “entrati in azione” in piazzetta Cupani.
L’arresto è conseguenza di una vigile presenza dei poliziotti, anche nei pressi della Stazione Ferroviaria cittadina e delle principali fermate autobus, da sempre luoghi propizi alla commissione di reati di microcriminalità, quali scippi e borseggi.
In realtà, ciò di cui, proprio sotto gli occhi dei poliziotti, i quattro malviventi, ieri sera, si sono resi responsabili si scrive “furto con strappo” ma si legge “atto di sopraffazione”: i quattro erano stati passeggeri dell’autobus “101” che, proprio a piazzetta Cupani, stava per concludere il suo itinerario; durante le fasi del tragitto, i malviventi avevano preso di mira uno studente 22enne, forse ritenuto preda ideale, in ragione degli zaini e delle numerose borse portate a tracolla.
Dopo un iniziale approccio, tentato con la classica richiesta di una sigaretta, i quattro si sono fatti insistenti, tanto da provocare la vivace reazione della vittima che ha chiesto ai suoi interlocutori di allontanarsi.
Ne è conseguita una lunga serie di spintoni provocati ad arte all’interno dell’autobus e serviti, per altro, a sfilare dalla tasca della vittima il portafogli contenente 120,00 euro.
Non paghi, i malviventi, anche durante la fase di discesa dei passeggeri in piazzetta Cupani, hanno continuato a spintonare la vittima, strappandogli letteralmente una delle borse portate a braccio.
Il “furto con strappo” è avvenuto proprio sotto gli occhi degli agenti: ladri e poliziotti si sono notati vicendevolmente ed i primi hanno ritenuto opportuno di fuggire all’interno della stazione dopo aver abbandonato su strada il maltolto.
Seppur confusi tra i numerosi utenti della stazione centrale, i quattro sono stati raggiunti e bloccati dai poliziotti: sono stati identificati e denunciati.