I sindacati Ugl Credito, Fabi, Uilca, Fisac Cgil e First Cisl, dopo l’assemblea del personale dei dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia, hanno dato mandato ai legali dei sindacati rappresentativi aziendali di presentare l’istanza di fallimento per la società, interamente di proprietà della Regione siciliana. Ad annunciarlo è Franco Marino, Rsa di Sviluppo Italia Sicilia dell’Ugl Credito.
Una decisione che arriva dopo l’incontro di oggi con il liquidatore della società Andrea Vincenti, seguito all’avvio della procedura di licenziamento collettivo dei 75 dipendenti. “Lavoratori – scrivono in una nota i sindacati – che vantano crediti per oltre 14 mensilità non
corrisposte, contributi non versati per circa 4 milioni di euro e che responsabilmente si erano impegnati a gestire le commesse in atto credendo, a ragione, nella possibilità di rilancio di una società definita più volte ‘strategica’ da parte del socio unico Regione siciliana nonché dal parlamento regionale”.