“Finalmente per chi è giudicato colpevole del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, cioè di caporalato, una buona risposta è quella che giunge con la nuova legge approvata recentemente alla Camera grazie anche all’impegno del sindacato in generale e dell’Ugl in particolare, che ha visto in prima linea il forte interessamento dell’On. Renata Polverini, Vice Presidente Commissione Lavoro Pubblico e Privato Camera dei Deputati, nel perorare questa giusta e sacrosanta causa”.
A dichiararlo è Giovanni Condorelli, Segretario Confederale con delega al lavoro nero e sommerso.
“Il mio pensiero va al Sud e alla Sicilia in particolare, – aggiunge Condorelli – dove l’’Ugl ha avviato oramai da tempo una campagna nazionale a sostegno dei lavoratori costretti a operare in condizioni disumane sul lavoro nelle campagne, e dove finalmente con i dovuti controlli preventivi, grazie a pene più severe e sanzionabili, anche con la confisca dei beni, non solo per gli intermediari illegali ma anche per i datori di lavoro consapevoli dellorigine dello sfruttamento, si riuscirà nell’intento di eliminare una piaga da combattere assolutamente con tutte le forze, per un paese civile”.