“Con cadenze programmate o calibrate al momento, il Governo Crocetta attacca i dipendenti della Regione Siciliana e le organizzazioni sindacali”.
A dichiararlo è Ernesto Lo Verso, Commissario UGL FNA Sicilia, che aggiunge “ ogni qualvolta emerge l’inefficienza e l’incompetenza del governo, il Presidente esce fuori con dichiarazioni pesanti e offensive.
E’ una politica penosa, fatta di dichiarazioni grossolane, per attirare l’attenzione di chi non conosce i fatti reali e tenta di spacciare per verità cose inesistenti con il supporto di certa stampa priva poco obiettiva”.
“E’ falso – denuncia Lo Verso – che le organizzazioni sindacali abbiano operato nella maniera infamante asserita dal Presidente.
Si è sempre operato secondo le previsioni normative e questo lo sanno bene i vertici dell’Amministrazione Regionale e dovrebbe saperlo anche il Presidente, se è collegato realmente con i vertici che lui stesso ha nominato”.
“Perchè il Presidente non si occupa dell’applicazione della normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione? Cosa ha fatto il Presidente Crocetta in merito all’applicazione del decreto legislativo n. 97 del 25 maggio 2016 che disciplina gli incarichi presso le pubbliche amministrazioni in materia di inconferibilità’ e incompatibilità’, al fine di evitare interferenze o commistioni tra politica e amministrazione e situazioni di conflitto di interesse”?
Queste sono le domande che poniamo conclude il sindacalista al Presidente, che rilancia “il Presidente si occupi di problematiche serie e cogenti e la smetta di fare teatralizzazioni sceniche vacue, per distogliere l’attenzione dei siciliani dalla sua insipienza e sottomissione alle imposizioni dei governanti nazionali, che hanno portato la Sicilia alla miseria totale. In questo momento di grave crisi di democrazia reale, la UGL continuerà la sua azione di vigilanza a tutela di tutti i lavoratori, per il rispetto di tutte le leggi e contro ogni tentativo di sopraffazione e deriva autoritaria”.