Agenti della Polfer in due episodi diversi, denunciato uno spacciatore e ritrovano una minore scomparsa.

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In servizio di scorta a bordo del treno regionale 3928 (Palermo-Agrigento), agenti della Polizia Ferroviaria hanno denunciato in stato di libertà T.S., bagherese di anni 27, trovato in possesso di hashish.

I Poliziotti sono saliti a bordo del convoglio alla Stazione di Palermo C.le e già prima della partenza del treno hanno iniziato il loro servizio di pattugliamento  volto alla prevenzione e repressione dei reati e alla sicurezza dei passeggeri e del personale ferroviario. La vista degli uomini in divisa ha però innervosito un passeggero che si è frettolosamente chiuso in bagno per nascondersi ed evitare un controllo.

La scena, comunque, non è sfuggita alla pattuglia che ha sorpreso il giovane mentre, in bagno, nascondeva un involucro di alluminio dietro la tazza del WC. All’interno del pacchetto sono state trovate 11 strisce di hashish già in dosi e pronte quindi per essere vendute mentre, in una tasca dei pantaloni, è stato rinvenuto un altro involucro contenente un’altra striscia della stessa sostanza stupefacente. Il ragazzo ha dichiarato che, alla vista dei poliziotti, avrebbe voluto disfarsi della droga ma di non essere riuscito ad azionare la leva dello scarico del sanitario.  La droga, per un totale di gr. 22,78 è stata sequestrata mentre il giovane spacciatore è stato denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Sempre a bordo treno, questa volta del TV 7977 (Cefalù – Palermo), personale del Posto Polfer di Termini Imerese ha invece rintracciato una ragazza minorenne di Palermo allontanatasi arbitrariamente circa 15 giorni prima da una  casa famiglia di Casteldaccia. L’adolescente, di 17 anni, da circa due anni è stata allontanata dalla propria famiglia di origine quando, ad entrambi i genitori l’Autorità giudiziaria ha tolto la patria potestà.

Una situazione questa vissuta con notevole disagio da parte della ragazza che ha riferito di non voler più vivere in comunità e di essere scappata per raggiungere il proprio fidanzato a Termini Imerese, manifestando anche la volontà di voler incontrare la madre. La giovane, tuttavia, su disposizione del Tribunale dei Minori, è stata riaffidata ad una Comunità di Casteldaccia.