Il chiostro della Questura di Palermo tra note e brani sulla legalità e la lotta alla mafia

0
1045
Condividi l'articolo, fallo sapere ai tuoi amici ! 

Anche la Polizia di Stato di Palermo ha deciso, stamani, di dare il suo contributo alla “via dei Librai”, la manifestazione, giunta alla sua seconda edizione ed organizzata dall’Associazione “Cassaro Alto”.
Da oggi e per due giorni, lungo oltre un chilometro di asfalto, (dai Quattro Canti circa fino al piano della Cattedrale), ancora una volta in concomitanza con la giornata mondiale del libro, librai ed esercenti sono tornati a far pulsare di libri, cultura e socialità, uno degli snodi strategici della Palermo.


La Questura palermitana, “inquilina” del Cassaro Alto, ha deciso di accogliere la cittadinanza, mettendo a disposizione il suo storico chiostro agli studenti provenienti dal Convitto Nazionale “Giovanni Falcone” e dal altri istituti del “Cassaro”.

I giovani si sono esibiti in un “reading musicale”, leggendo brani di noti scrittori e poeti che hanno richiamato i temi della legalità e della lotta alla mafia.
Anche il Questore di Palermo si è cimentato nella lettura di alcuni passi, tratti dalla raccolta di articoli di Leonardo Sciascia, intitolata “A futura memoria”.