È “In guerra per amore” (Italia 2016, 98 min.) di PIF, al secolo Pierfrancesco Diliberto, il film che segna la sesta tappa di Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie, promosso da Cinemovel Foundation e Libera Contro le Mafie, arrivando questa sera per la prima volta nel Comune di Lecco.
A tre anni di distanza dall’uscita di La Mafia uccide solo d’estate, Pif torna a confrontarsi con la tematica della criminalità organizzata, raccontando una storia sentimentale che nasce nella New York del 1943. Arturo, palermitano trapiantato in America, sogna di sposare la bella conterranea Flora, ma lei è già promessa a Carmelo, figlio del braccio destro di Lucky Luciano. L’unico modo per ottenere la mano di Flora è quello di chiederla direttamente al padre della donna, rimasto in Sicilia, e così Arturo si imbarca con l’esercito americano. Un modo per raccontare lo sbarco degli Alleati nel sud dell’Italia come un punto di svolta per le sorti non solo della Seconda Guerra Mondiale ma anche della diffusione tentacolare di Cosa Nostra. Una commedia che nasconde una visione indignata della realtà italiana passata e presente, con particolare attenzione allo strapotere mafioso in Sicilia.
Una tappa storica, quella odierna, non solo perché sceglie Lecco – esattamente FIORE, cucina in libertà, la pizzeria nata su un bene confiscato alla ‘ndrangheta – ma anche perché inaugura la sezione “Ridere di mafia” del Festival, che lunedì 10 luglio sarà al Parco Don Peppe Diana di Casal Di Principe (CE) con L’ORA LEGALE di Ficarra e Picone, mentre mercoledì 12 luglio con LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE di PIF si troverà nella piazza dedicata al commissario Beppe Montana, ucciso dalla mafia nell’85.
La proiezione odierna avrà inizio alle 21 e, come sempre, sarà gratuita. Il Festival è realizzato con il sostegno di SIAE, BNL Gruppo BNP Paribas, Eni, Coop Alleanza 3.0, Unilog Group.