Lydia Angela Schembri
Durante il mese di agosto ho seguito sia on line ma anche in alcuni casi “live” una bellissima e coinvolgente campagna elettorale del MoVimento 5 Stelle in tour per la Sicilia.
Giancarlo Cancelleri é stato impegnato insieme ad Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio, in varie città e paesi con comizi e incontri coi giovani, con gli imprenditori, con le famiglie.
Da Ragusa fino a Trapani, passando da Messina, Catania, Enna, Palermo, Caltanissetta, Agrigento questi 3 ragazzi hanno dato il massimo di sé per raccontarci nelle piazze cosa avviene dentro i palazzi e come invece sogniamo noi la nostra terra.
Hanno girato in lungo ed in largo con dei pulmini elettrici, con non poche difficoltá, ed hanno risposto a domande da parte dei cittadini, ma anche e soprattutto raccolto idee per il programma.
In quest´articolo ho voglia di esprimere tutto il mio consenso alla candidatura a presidente della nostra regione Giancarlo Cancelleri, ho il desiderio di esprimere tutto il mio orgoglio nella scelta che noi attivisti del MoVimento 5 Stelle abbiamo effettuato, e tutto il mio appoggio affinché noi del Movimento 5 Stelle possiamo passare da opposizione a governo della Sicilia.
A proposito di questo
Vorrei dire qualcosa sul sentimento dell ´ orgoglio che si prova quando parliamo della nostra terra, la Sicilia, e come questo purtroppo spesso non sia bastato per tenerci qui a casa e come invece spesso siamo stati costretti ad andare via – vedendoci le famiglie smembrate a causa della ricerca di un pó di fortuna all estero.
Essere orgogliosi della propria terra é abbastanza comune tra noi Siciliani che sentiamo nel cuore il senso più profondo dell´appartenenza.
Appartenere alla Sicilia splendida isola, la più grande del mediterraneo, uno spettacolo continuo che sembra essere un paradiso terrestre, perché questo é, quando valutiamo di essere immersi in un luogo dalla natura cosí rigogliosa, con laghi, fiumi, coste stupende per non parlare delle montagne, i vulcani, le isole , gli arcipelaghi.
La varietà di cibo, di culture, di insediamenti del passato, che ha favorito inoltre la varietà´nell´ arte, nella lingua, nell architettura.
L´orgoglio di appartenere a tutto questo, di ESSERE tutto questo, impreziosito dal carattere dei popoli, dalla bella gente, dalle menti brillianti che però spesso trovano una via di fuga.
Di contro provo molta vergogna quando vedo la mia terra versare in uno stato di degrado giorno dopo giorno-
Poi vorrei anche parlare di quel sentimento di patriottismo che non avevo mai provato prima nei confronti della Sicilia se non dopo aver conosciuto persone proprio come Giancarlo Cancelleri. Si, mi riferisco proprio al patriottismo, quel sentimento che indica la devozione alla propria patria ma anche amore e fedeltà per la propria terra.
Avete presente quando vi é un inno ed un popolo che lo ascolta si alza stando all impedì e porta una mano al petto? (basta andare su YouTube ed inserire “Inno Americano” per capire di quale sentimento sto parlando e come viene sentito e manifestato dai patrioti).
Non solo un popolo manifesta il proprio rispetto e la propria devozione attraverso “il vero sentire” l inno, ma anche attraverso il rispetto della propria bandiera, tenendola in casa, sui propri balconi e mostrando gadget di tutti i tipi (portachiavi, spille, magliette..ecc ecc) ;
All´estero, dove ho vissuto per per alcuni anni, ho potuto sperimentare il sentimento della Nostalgia per la lontananza dalla mia terra, in alcuni casi ho riscontrato che molti siciliani all ´estero si vergognano poiché spesso siamo riconosciuti per quel maledetto fenomeno della mafia;
Da quando sto con il MoVimento 5 Stelle ed in particolare seguo Giancarlo Cancelleri ed il tour #atuttasicilia un grande orgoglio ed un forte senso di patriotismo sono stati i sentimenti piú presenti dentro di me e non solo!
Essere orgogliosi della propria terra é abbastanza comune tra noi Siciliani che sentiamo nel cuore il senso più profondo dell´appartenenza.
Orgogliosi di essere Siciliani al 100% , orgogliosi di appartenere a questa
splendida isola, la più grande del mediterraneo, uno spettacolo continuo che sembra essere un paradiso terrestre, perché questo é quando valutiamo di essere immersi in un luogo dalla natura rigogliosa, con laghi, fiumi, coste spettacolari per non parlare delle montagne e delle isole degli arcipelaghi.
La varietà di cibo, di culture, di insediamenti del passato, che ha favorito inoltre la varietà´nell´ arte, nella lingua e così via.
L orgoglio di appartenere a tutto questo, di ESSERE tutto questo, impreziosito dal carattere dei popoli, dalla bella gente, dalle menti che però spesso trovano una via di fuga……
Durante i comizi mi sono emozionata ed ho visto intorno a me gente con gli occhi lucidi, inoltre grande entusiasmo e partecipazione.
Un altro sentimento che si é percepito fortemente é quell dell `Empatia tra il pubblico che ha ascoltato ogni parola di Giancarlo, Luigi e Alessandro, e i 3 ragazzi. Piazze intere in totale ascolto empatico, attento, fiducioso, un silenzio rispettoso e curioso. La gente ha manifestato sete di sapere, ed ha condiviso con grande partecipazione. Infine l assertivitá, tipica dei nostri portavoce, ovvero la chiarezza nello spiegare al popolo tutto ció che prima del MoVimento Cinque Stelle ci era precluso.
A proposito di Inno…Ogni concerto si é concluso con la canzone dei Tinturia 92100, io continuo a canticchiarla con grande emozione ed invito voi lettori, amici, followers, attivisti e non, a leggere queste splendide parole che racchiudono perfettamente il senso dei sentimenti descritti.
92100
La la lalala lalalalalala…
Che odore di limoni e gelsomini
Che c’è nella mia terra se cammini
Mi sento forte, e ho il cuore di un liuni
Guardannu chista genti ca m’arridi
Arabi, normanni, fenici
Barbari, sicani e quattro proci
Erano tre mila quanto i greci
C’era un santo nero e gli africani
Sono passati secoli e le facce
Sono rimaste tutte quante uguali
Siamo figli di chi ha dominato
Mezzi cattolici e mezzi musulmani
Non so stare senza questo sole
Questo mare, mi spavento
Vivo bene solo quando sono in casa 9-2-100
Non so stare senza questo sole
Questo mare, mi spavento e piango.
Vivo bene solo quando sono in casa 9-2-100
La dominanza, i guerri e li mafiusi
Resiru a strata arida e spinusa
Abbiamo a protezione i tre giganti
E siamo gente con le mani avanti
Tedeschi, Giapponesi e due francesi
I clandestini, i ‘babbi’* americani
Pippo baudo, garibaldi e goethe
Sciascia, pirandello e cammilleri
Sono passati terremoti e frane
I poveretti c’hanno i macchinoni
Le facce dei politici ruffiani
L’abusivismo, i vincoli e i condoni
Non so stare senza questo sole
Questo mare, mi spavento
Vivo bene solo quando sono in casa 9-2-100
Non so stare senza questo sole
Questo mare, mi spavento e piango.
Vivo bene solo quando sono in casa 9-2-100
La la lalala lalalalalala…
U patri dici o figliu un fari u sbagliu
Vatinni di sta terra ca unn’è cosa!
Ma iu ca ci nascivu e c’ha muriri
Ma senza toccu e sonu di campani
In questo posto siamo tutti amici
Se litighiamo poi facciamo pace
Ci conosciamo tutti e siamo uniti
Per questo ci ammazziamo come i cani
Sono passati secoli e le facce
Sono rimaste tutte quante uguali
Siamo figli di chi ha dominato
Mezzi cattolici e mezzi musulmani
Non so stare senza questo sole
Questo mare, mi spavento
Vivo bene solo quando sono in casa 9-2-100
Non so stare senza questo sole
Questo mare, mi spavento e piango.
Vivo bene solo quando sono in casa 9-2-100
La lalalalala lalalallalaaa…