“Il caso Ilva è la testimonianza ancora una volta, che il Sud si trova oggi più che mai in una crisi senza via d’uscita, non vediamo questa ripresa che il governo ci propina ogni giorno, dal punto di vista occupazionale siamo in grandi difficoltà e non riscontriamo dagli indici economici alcun miglioramento”.
A dichiararlo è Giovanni Condorelli, Segretario Confederale UGL, con delega alle politiche del Mezzogiorno, che spiega – “il lavoro in Italia si sta riducendo sempre più in forme di sfruttamento senza alcun diritto riconosciuto anche per quelli già maturati, frutto di decenni di lotta, il modello Ilva non deve passare, in quanto segnerebbe l’inizio di una deriva pericolosissima, un precedente pericolosissimo contro il quale tutti i sindacati unitariamente dovranno alzare le barricate”.
“Il Sud non è in ripresa, – denuncia Condorelli – malgrado l’entusiasmo dei nostri ministri, gli imprenditori nel meridione di Italia sono agonizzanti, la pubblica amministrazione non onora neanche i debiti contratti con gli stessi, è una spirale senza via d’uscita”.