“Che fine faranno i milioni di euro che il Comune incasserà dalle multe della ZTL?”. E’, in sostanza, il quesito dell’interrogazione presentata stamane al sindaco Orlando da Sabrina Figuccia, consigliera comunale dell’Udc.
“E’ davvero paradossale – prosegue l’esponente dello scudocrociato – il doppio volto di Orlando: intransigente quando deve vessare i palermitani come dimostrano le centinaia di migliaia di multe della Ztl, inadempiente quando si tratta di far funzionare i servizi ai cittadini, compresi quelli che potrebbero rendere sensata l’introduzione della Ztl nella nostra città. Mi riferisco ad esempio al servizio di trasporto pubblico, che dopo l’introduzione di questo provvedimento, è stato addirittura depotenziato o ai parcheggi di cui spesso si parla, ma che non vedono mai luce e che troppo spesso vengono lasciati in mano all’abusivismo.
Facile dire che è tutta colpa dei palermitani incivili e incapaci di adattarsi al cambiamento, quando non si è in grado di accettare il proprio fallimento. A testimoniarlo le cifre esorbitanti delle sanzioni elevate in maniera spesso seriale, che nulla hanno a che fare con processi educativi e che invece testimoniano la vera natura punitiva di questo provvedimento nato con la mera intenzione di fare cassa. A questo punto è lecito chiedersi in che modo saranno utilizzati i soldi estorti dalle tasche dei palermitani.
Mi auguro che Orlando e l’assessora Riolo utilizzino i milioni di euro che incasseranno soprattutto per migliorare i servizi ai cittadini, come previsto dall’articolo 208 del decreto legislativo 285/92 e successive modificazioni. Penso ad esempio alla sicurezza e alla manutenzione stradale, alle misure di assistenza e di tutela delle fasce deboli, o ancora all’abbattimento delle barriere architettoniche o all’istituzione di corsi di per l’educazione stradale nelle scuole”.