Buone notizie per gli studenti degli atenei siciliani: sono raddoppiate le somme destinate agli Ersu per il finanziamento delle borse di studio e per il funzionamento degli stessi enti per il diritto allo studio: il totale ammonta a circa 38 milioni di euro. Scendendo nei dettagli, all’Ente regionale per il diritto allo studio di Catania viene assegnata la somma pari a 9.386.250,99 euro, ad Enna vanno 946.341,70 euro, a Messina 4.076.725,54 euro, a Palermo 11.290.934,36 euro. Nell’anno accademico precedente le cifre si attestavano a soli 12,5 milioni di euro. Per quanto riguarda il funzionamento degli Ersu, la Regione ha disposto uno stanziamento complessivo di 12.247.290 euro, di cui 4.915.301,88 euro andranno a Catania, 496.634,24 euro ad Enna, 2.405.675,95 euro a Messina, 4.429.677,80 euro a Palermo. La ripartizione del Fis, il Fondo statale per il finanziamento del diritto allo studio universitario, destinato agli ERSU per il finanziamento delle borse di studio è stata comunicata al MIUR, dal Dipartimento Istruzione e Formazione professionale della Regione Siciliana. “Siamo convinti che l’accresciuta disponibilità di risorse potrà soddisfare l’intero fabbisogno dei singoli Atenei. – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla – In ogni caso, ove si rendesse necessario, siamo pronti ad adottare ulteriori misure, d’intesa con le Università, per garantire la tutela del diritto allo studio, tema sul quale il governo Musumeci sta lavorando con grande attenzione e senso di responsabilità. Già entro l’estate come precedentemente dichiarato, – ha aggiunto Lagalla – saremo pronti per avviare l’iter parlamentare ed il confronto con tutti gli attori del sistema dell’istruzione regionale per l’approvazione della legge sul diritto allo studio, che la Sicilia attende da troppo tempo”.
Atenei siciliani: raddoppiate le somme per le borse di studio
Condividi l'articolo, fallo sapere ai tuoi amici !