“Nella borgata di Partanna Mondello la tutela della salute e
dell’ ambiente sembra non interessare all’amministrazione comunale, in
particolare in via Partanna Mondello, di
fronte il civico 41/q, davanti Guaiana e via Amarilli di fronte il civico tra
l’ 1e il 3.
Punti a tutti noi noti per la raccolta differenziata di vetro, cartone,
plastica e indumenti vari, dove la situazione è diventata insostenibile e
pericolosa sotto il profilo igienico sanitario.
A causa della mancata, ormai ciclica, della raccolta differenziata, ci sono alcune
criticità che in conseguenza provocano disservizi, come l’ uso regolare del
marciapiede, ricolmo di rifiuti vari e ingombranti, campane collocate sopra le
striscie pedonali che ne impediscono l’ utilizzo, come si evince dalle foto,
sacchetti e plastiche vari, cartone che con le piogge e il vento vanno ad
ostruire le caditoie, bloccando il deflusso delle acque piovane, contribuendo
ai già grossi disagi degli allagamenti”.
Ne parla Eduardo Marchiano, presidente
dell’associazione “Aiace”, che della vivibilità di Partanna Mondello si è
sempre interessato,
“Chiediamo – aggiunge – anche che si faccia luce attraverso un’
interrogazione in consiglio comunale sul come è sul quando è previsto il
servizio di raccolta dell’ indifferenziata, visto che le campane spesso sono
piene e diventa impossibile per noi cittadini conferire, appare un mistero il perché
gli operatori ecologici, già ridotti da anni, sono stati tutti spostati per la raccolta
differenziata nelle zone più centrali della città, lasciando nel degrado e
nell’ abbandono le nostre borgate”.