Oggi a Palermo in occasione del 27° anniversario della strage di via D’Amelio nella quale, per vile mano mafiosa, caddero il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta interviene l’Ugl cittadina.
Per Franco Fasola, Segretario responsabile dell’Ugl di Palermo, “Sono stati 27 anni di depistaggi e tradimenti, è una pagina oscura della vita di noi tutti perché noi tutti siamo stati colpiti, non bisogna mai spegnere i riflettori, che non sia una semplice commemorazione, che se ne parli sempre ogni giorno, così come ribadiva lo stesso Borsellino con le sue parole, parlate della mafia, parlatene alla radio, in televisione, sui giornali, però parlatene”.
“Non comprendiamo – conclude Filippo Virzì, Portavoce dell’Ugl di Palermo – la presenza stamani presso la Questura di Palermo del cantante neo melodico, Gigi d’Alessio, qualcuno ci dia delle convincenti spiegazioni, siamo stanchi di passerelle e testimonianze di pura facciata con l’alibi dell’antimafia”.