Una lettura particolare | di Flaviana Pier Elena Fusi

0
947
Condividi l'articolo, fallo sapere ai tuoi amici ! 

I libri perduti

Del mistero è assuefazione ed è già attrazione: un libro che narra di una vocazione. Un genealogico potere, ancora in uso e si può vedere. S’intravede la conoscenza antica in quei luoghi di magia amica, basta ritornare a sperare e leggere ciò che Daniele sa ben spiegare. Scoprire, scoperchiare quella botola che la vita può indirizzare; quale sarà l’illusione e cosa arriverà al lettore come intuizione?

Non è dato sapere, ma di sicuro è potente un volere. Nulla risulta casualità, nemmeno per me, che ora son qua, a scrivere per presentare questo libro che sa preparare, ciò che porta dentro è un incanto che arriva dal tempo, lì si trova il velo: sollevarlo per assaggiare il suo zelo. Nessuno può resistere al segreto che porta appresso un antico alfabeto.

Daniele Rosselli da Gimigliano ricorda subito Giano, il dio degli inizi materiali e immateriali dove prendono l’avvio gli immortali. Giano bifronte: è qui la fonte. Passato e futuro sono all’orizzonte. Presto, state a sentire, leggete e lasciatevi fluire, sarà svelata la visione che dell’uomo col suo libro chiarirà la missione. Lascio la parola al saggio autore, che qui di seguito spiega di quest’uomo l’onore. Lui solo potrà indagare e qui è disposto a spiegare, solo il suo cuore generoso, trova connessione con il messaggio amoroso.

La penna a tutti noi serve per segnare, ma il sentimento che ci guida è la forza di poter amare.

Lieta di supportare questi uomini che sanno vivere e appassionare.

Flaviana Pier Elena Fusi

IL POTERE DEL PASSATO

Le chiavi sono ancora nella serratura, in attesa di essere pizzicate da una mano che abbia voglia di aprire quella porta per introdursi nella magia del passato. Varcarne la soglia per incamminarsi sul sentiero di terre ricche di storia e di valori, di tumuli misteriosi, di arcani antichi come il tempo, di intrighi che incollano il lettore alle pagine.

È un misterioso ed abbacinante trascorso che vorremmo riabbracciare, riportarlo alla luce, con quel pizzico di nostalgia che ti prende la gola, fino a  strizzarti gli occhi e a farti respirare a fatica.

Sono queste le sensazioni che trasmette Daniele Rosselli da Gimigliano, un autore che firma le giornate con le sue nobili riflessioni, con i suoi scritti mozzafiato.

Dalet alef noun alef lamed iod, ד א נ א ל י Danieli, è il settimo mese di Dio.

Reisc alef scin alef lamed iod, ר א ש א ל י Rosselli, è la coscienza che parla.

Gimigliano  è il giglio di  Giano, il fiore del nume bifronte, colui che fonde nell’unità, il doppio esistere nella magica realtà.

Rosselli è un nume dei tempi attuali, che condensa le ore della storia a tal punto da toccarle con mano, passato e presente diventano contraddizioni che si fondono, in un unico eterno istante.

Edoardo Flaccomio

http://www.rossellidigimigliano.it/i-libri-perduti/