Inaugurazione: mercoledì 14 luglio alle 20,30
Chi guarderà dal basso sarà preso da una vertigine perché quei cerchi e cubi che volteggiano in cielo, ti faranno sentire leggero. Chi invece vorrà andare oltre la semplice installazione, si troverà dinanzi un “presepe sospeso” che si immerge nell’iconografia legata a Santa Rosalia, protettrice della città di Palermo, ieri come oggi. Mercoledì 14 luglio alle 20,30 – nella serata che per tradizione è occupata dalle manifestazioni del Festino, e che da due anni ha dovuto rinunciare al tradizionale corteo scenografico, a cui accorrevano diverse centinaia di migliaia di spettatori
– tra il Cassaro e il sagrato della Cattedrale, prenderanno vita due diverse installazioni luminose en plein air, riunite sotto il comune titolo, Rosalia, Luce mia, firmato e prodotto da Stefania Morici. Due progetti diversi ma complementari, che rendono omaggio alla Santuzza tanto amata dai palermitani. Cubi e cerchi, figure e focus luminosi si alzeranno in cielo, e resteranno sceno- graficamente sospesi fino al 10 settembre, inglobando anche il 4, altra data legata al culto della patrona. Dentro ogni cubo e ogni cerchio, disegni e personaggi nati dalla penna versatile e dagli acquerelli, rispettivamente, di Sergio Caminita (Repetita Iuvant) e Anna Cottone (In Lucem): legato al mondo del design e delle grafica il primo, acquerellista e Urban Skechers la seconda, uniscono le forze per raccontare la Santa. Che affiorerà dalle facce di ogni cubo, si replicherà de- cine e decine di volte, pazientemente in attesa che questa città ricominci da dove aveva lasciato prima della pandemia. Dai suoi siti culturali, dalla bellezza delle strade, dai suoi gioielli in chiese ed oratori. Un monito e un invito nello stesso tempo: a vivere piano, godere delle piccole cose, ricostruire la propria vita.
E dal 13 luglio nelle vetrine su strada di RISO – Museo d’arte contemporanea della Sicilia, e in collaborazione con CoopCulture che gestisce i servizi del museo, verranno esposti sei famosi “Taccuini d’arte” di Anna Cottone, un cartellone che ricalca quello dei Cantastorie con la vita della santa, e un teatrino in cartone, accompagnati sempre da un cunto in dialetto siciliano. Un’immersione a 360 gradi nel mondo della santa eremita, un lungo racconto per immagini ac- querellate, che Anna Cottone porta già avanti da diversi anni. Esse raffigurano un vero e proprio viaggio dentro il Festino e la vita di Santa Rosalia. “La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. La Santuzza ci aiuta a leggerli, a sfogliarli in ordine, per tornare a vivere e sognare. Il museo regionale di arte moderna e contemporanea rende omaggio alle donne, al culto della memoria e dell’identità di un territorio. Il filo rosso della memoria unisce la giornata dedicata a Santa Rosolia all’arte che cura ed è catarsi di un lungo periodo di sofferenza”, spiega Luigi Biondo, direttore di RISO.
Rosalia, Luce Mia è prodotto e organizzato da Cialoma eventi-Associazione Arte mediterranea e Arteventi di Stefania Morici, sostenuto da #IoComproSiciliano. Con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano, Arcidiocesi e della Cattedrale di Palermo, Assemblea Regionale Siciliana, Assessorato regionale del Turismo, Sport e Spettacolo, Assessorato comunale alle CulturE, Fondazione Sicilia; Settimana delle Culture, Fondazione per l’Arte e la Cultura Lauro Chiazzese.
In collaborazione con RISO – Museo d’arte contemporanea della Sicilia, CoopCulture, Cassaro Alto, Officine Creative. Progetto allestitivo di FDR Architetti di Agostino Danilo Reale, allesti- menti realizzati da I Dock, collaborazione tecnica di Hafa Comunicazione. Con il sostegno di Ted, Grasso Occhiali, Luan.
Insomma, un progetto che mira alla comunità: perché Rosalia la protegga, ieri come oggi. “So- stenendo le due installazioni, l’ARS intende dare il proprio contributo affinché a palermitani e turisti, arrivi un messaggio positivo: a Palermo la ripresa è già iniziata – interviene il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè -. L’abbraccio di un “cielo luminoso” inviterà tutti a guardare in alto dove Rosalia, giovane donna umile e guerriera, si fa mediatrice delle nostre suppliche, proteggendoci”. Il progetto è di Stefania Morici, che già poco meno di un anno fa aveva firmato un primo omaggio a Santa Rosalia – tanti cuori di Angelo Yezael Cruciani, pronti a formare un’enorme rosa, sul sagrato della Cattedrale – e, da lei, a tutti coloro che lottano per il cambiamento. “Sarà un’installazione di luci e colori che dialoga con le bellezze della Cattedrale – dice – Il dono, mio e dei due artisti, rappresenta la speranza. Quest’anno mi è piaciuta l’idea che fosse proprio Santa Rosalia ad abbracciare Palermo e i suoi cittadini con la sua luce ed il suo amore. Per cui ho immaginato delle grandi installazioni luminose sospese per aria che accendessero i nostri cuori e il nostro cammino e raccontassero la storia di Santa Rosalia, mostrando il suo volto, la sua presenza, la sua storia: le “gesta” di una giovane donna forte e coraggiosa che è riuscita a sconfiggere la peste”. È assicurato il supporto di #IoComproSiciliano, format che promuove costantemente tradizione, identità, qualità e religiosità, che sono anche gli elementi del Festino. “Siamo orgogliosi di essere presenti promuovendo l’arte attraverso un’istallazione unica dedicata alla Santuzza che illuminerà, vigilerà e proteggerà l’estate dei palermitani. La nostra vision è portare la Sicilia nel mondo ed il mondo in Sicilia”, dice Davide Morici, fondatore di #iocomprosiciliano. Arriva anche il supporto del Comune. “Ancora un anno il Festino senza tanti momenti tradizionali ma non per questo senza la devozione, la preghiera e il ringraziamento per la nostra Santa Patrona. Ancora un anno nel quale, grazie alla sensibilità artistica e umana di Stefania Morici e dei suoi tanti collaboratori, l’arte torna ad arricchire ed illuminare il sagrato della cattedrale per raccontare la vita e la storia di Rosalia e del suo legame con Palermo, per dare speranza nel futuro ai palermitani, per indicare la fine di questo lungo tunnel di pandemia. Un racconto artistico per luci e immagini che è conferma di fede e fiducia nella possibilità di liberarci, ancora una volta da ogni peste” dice il sindaco Leoluca Orlando men- tre per l’assessore alle CulturE, Mario Zito, “Un’installazione fatta di luci e colori che dialoga con le bellezze architettoniche di uno dei luoghi simbolo della città di Palermo: la Cattedrale. Il dono che Stefania Morici e i “suoi” artisti fanno alla città rappresenta per noi tutti che ci riappropriamo degli spazi pubblici ed artistici pur nel rispetto di tutte le norme sanitarie dettate dall’emergenza COVID, un chiaro e deciso motivo di speranza. Santa Rosalia ci regala sempre raggi di luce che illuminano i nostri cuori”.
Al progetto collabora anche la Fondazione Sicilia, presieduta da Raffaele Bonsignore, che spiega come “La devozione che da secoli lega i palermitani a Santa Rosalia è riuscita a emergere anche in questi ultimi anni funestati dalla pandemia. Per queste ragioni abbiamo sostenuto la realizzazione queste particolarissime opere d’arte aeree: perché ci spingano a rialzare lo sguardo e a condividere la bellezza anche con i turisti che torneranno”.
Cettina Giaconia, imprenditrice e consulente d’impresa, che da sempre crede nell’arte e nel potere della bellezza e della cultura, e che ha sostenuto fin dall’inizio questo progetto, dichiara. “Palermo è un “giacimento” di cultura davvero incredibile, da cui poter trarre continuamente ispira- zione e sollecitazioni. Negli ultimi anni, tuttavia, è stata mortificata e non ha potuto esprimere tutte le sue potenzialità. Non possiamo più circondarci di immondizia, volgarità e ignoranza. Dobbiamo uscire da questa specie di cappa di disillusione e stanchezza. Abbiamo bisogno di nuovi “mercanti di luce” e iniziative come questa dimostrano che si può portare luce e bellezza e che è proprio da queste che bisogna ripartire. Un città che si specchia in Rosalia, vedendo qualcosa di nuovo, guardando così, contemporaneamente, al passato e al futuro”.
ANNA COTTONE
Architetto/ designer palermitana, Anna Cottone è stata professore di Disegno Industriale nella Facoltà di Architettura di Palermo fino al 2010. Ha progettato, realizzato e pubblicato architetture, oggetti e saggi di natura storica e progettuale. Ha curato e promosso numerose mostre, convegni, laboratori creativi, esponendo in diverse città, in Italia e all’estero, nell’ambito di importanti mo- stre e festival internazionali. Dal 2013 fa parte del gruppo internazionale degli Urban Skechers con- tribuendo con i suoi disegni a promuovere la formazione di un gruppo sketchcrawl/palermo, con il quale organizza incontri mensili nei luoghi urbani di Palermo e di altre provincie siciliane e non. Sperimentazione e innovazione sono una costante delle sue opere sia nello stile che nei messag- gi che comunica. Il suo mondo visivo è una combinazione di immagini simboliche e realistiche che in alcuni temi affronta volutamente in maniera ironicamente naif in omaggio alla tradizione e cultura siciliana. Nelle sue illustrazioni e nei suoi taccuini le immagini servono a costruire storie e racconti. Il suo processo creativo è un viaggio, un esperimento di stile, che usa come un diario di esperienze e sentimenti per raccontare la storia della sua vita e delle sue emozioni.
SERGIO CAMINITA
Nato a Palermo nel 1977, Sergio Caminita si diploma in Digital Design all’Istituto Europeo di De- sign (IED) di Roma. Dopo gli studi decide di vivere nella capitale per alcuni anni durante i quali collabora a progetti diversi che spaziano dalla brand identity all’ideazione di campagne pub- blicitarie, fino al web design. Ritornato a Palermo, si occupa di editing video e motion graphic per il format televisivo Switch di Stefania Petyx. Avvia la sua collaborazione con Novantacento Edizioni, per le quali, da più di dieci anni, cura il progetto grafico e l’impaginazione del magazine di lifestyle “I Love Sicilia” e di “S”, apprezzato mensile di cronaca. Nel 2013, unendosi con altri professionisti, fonda Eikony, agenzia creativa specializzata in App Building e UI/UX design. Oggi lavora come freelance, lasciandosi coinvolgere in progetti dai differenti linguaggi con cui poter sperimentare il suo stile grafico e pittorico. Negli ultimi anni, traendo ispirazione da ogni aspet- to della cultura visiva, Caminita ha perfezionato una tecnica e uno stile personale caratterizzato da un potente dinamismo dei segni e delle immagini e da pennellate di colore che rendono le sue opere piene di vivacità ed energia.
ARTEVENTI DI STEFANIA MORICI
Arteventi può vantare un curriculum d’eccellenza nell’organizzazione d’importanti e prestigiose mostre ed eventi tra i quali: Live Performance Pac, serie di appuntamenti per far conoscere la cultura del graffitismo, del writing e della Street Art all’interno delle prima mostra istituzionale italiana sulla Street Art “Street Art Sweet Art” curata da Vittorio Sgarbi (Pac – Padiglione d’Ar- te contemporanea. Milano), Albero di Luce, installazione artistica luminosa di Antonio Barrese (Piazza Castello Sforzesco. Milano), La Vittoria di Luci e Suoni sulla città (con Nanda Vigo, Ma- rinella Pirelli, Marco Nereo Rotelli per Miart, Castello Sforzesco. Milano), Ligth Tree Installa- zione luminosa di Nanda Vigo (Porta Nuova. Milano), Warped Passages, installazione luminosa di Patrizio Travagli (per LED- Festival Internazionale della Luce di Milano, Piazza del Carmine. Milano), Milano delle Donne, kermesse di arte libera diffusa su tutta la città di Milano con eventi ed iniziative itineranti, Maglifico! Flora e Fauna a cura di Federico Poletti e Modateca Deanna in collaborazione con The Woolmark Company (Le Scuderie di Palazzo Ruspoli. Roma), Exoteric Gate di Nanda Vigo (Triennale e Università Statale. Milano), Ridiamo emozioni ai Bambini, realiz- zazione di una sala emozionale e di Tunnel Magico all’interno del Reparto di Chirurgia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia realizzato dall’arch. Agostino Danilo Reale con la collaborazio- ne di Gaetano Pesce, Marco Lodola, Willow (Policlinico San Matteo. Pavia), Party of Life mostra monografica su Keith Haring (per Palermo Capitale della Cultura, Villa Zito. Palermo), The Best Is Yet To Come, mostra di Max Papeschi (per Palermo Capitale della Cultura, Palazzo Chiaramonte Steri. Palermo), Palermo delle Donne, evento diffuso su tutta la città di Palermo (un mese di eventi, mostre, itinerari, performance, visite guidate, incontri, convegni e tavole rotonde, musica, spet- tacoli, reading, progetti speciali, laboratori e iniziative per bambini, lezioni di Yoga in luoghi non convenzionali, etc. in diverse sedi istituzionali e luoghi pubblici), Sant’Ambrogio Protettore delle api e dei laboriosi milanesi, il primo grande murale dedicato al Patrono di Milano, firmato dall’ar- tista Igor Scalisi Palminteri (C.so XXII Marzo. Milano), La Campana di Sant’Ambrogio, progetto urbano diffuso su tutta la città di Milano con 21 installazioni site-specific dedicate a Sant’Ambrogio (21 piazze Milano).
Stefania Morici ha di recente ottenuto due importanti riconoscimenti: è diventata Tessera prezio- sa del Mosaico Palermo (riconoscimento assegnatole dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando) e ha ricevuto la Benedizione Apostolica del Santo Padre Francesco per il progetto da lei ideato e cu- rato Rosalia, Rosa Mia, l’installazione site specifc di Angelo Cruciani posizionata in cinque diversi luoghi di Palermo (Sagrato della Cattedrale, Piazza Bellini, Piazza Pretoria, Piazza San Domenico, Santuario di Santa Rosalia).
#IOCOMPROSICILIANO
Io Compro Siciliano® è la prima Società Benefit in Sicilia. Nata durante il lockdown come Fenomeno Social, in pochissimo tempo è diventata uno Stile di vita che rappresenta Qualità, Identità e Provenienza. Un macro-progetto che può essere sintetizzato in 7 principali progetti: Testata giornalistica e una Web Tv per raccontare la Sicilia nel mondo, una seri di Eventi, Portale del Turismo (sihost.it), una CARD del turista (la sicilyCityPASS), Marketplace, Rete di vendita su canali GDO e HORECA a livello internazionale, negozi Franchising.
Io Compro Siciliano® oggi è diventato un vero e proprio punto di riferimento della cultura e dell’eccellenza del Made in Sicily.
Una realtà innovativa che promuove i migliori prodotti e le meraviglie di questa fantastica isola al fine di far conoscere la Sicilia delle eccellenze e i Siciliani che lavorano e che portano in alto il nome dell’Isola. La Mission dei due imprenditori ideatori del gruppo, Davide Morici e Giuseppe Giorgianni, vuole essere quella di portare la Sicilia nel Mondo ed il Mondo in Sicilia, suggerendo emozioni attraverso uniche e piacevoli LIVING EXPERIENCES.
AGOSTINO DANILO REALE – FDR Architetti
Architetto – designer, vive tra Palermo, Roma e Milano. Laureatosi all’Università di Architet- tura di Palermo ha progettato e realizzato numerose abitazioni e ville di prestigio dedicandosi negli ultimi anni anche al design e alla progettazione di mostre istituzionali ed eventi pubblici, culturali ed artistici di notevole prestigio. L’architetto Agostino Danilo Reale, che ha di recente progettato e realizzato alcune suites del prestigioso hotel TownHouse Duomo by Seven Stars di Milano e di una parte del Reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale San Matteo di Pavia, sposa il suo amore e la sua passione per l’architettura, l’arte e il design con la ricerca e l’ap- plicazione di nuovi materiali e tecnologie applicati alla sostenibilità ambientale ed alle Smart Cities, col desiderio di favorire il dialogo tra gli attori locali e cambiare realmemte in meglio la qualità della vita quotidiana degli ambienti urbani.
iDOCK
Interpretare un evento con personalità, eleganza ed estrema professionalità: questa è la missione di iDock, società palermitana di allestimenti e noleggio arredi, fondata da Maurizio Cosentino, le- ader nell’organizzazione di eventi e nella progettazione di strutture luminose. iDock assiste i propri clienti nella creazione di manifestazioni uniche, assolutamente top profile, curandone ogni aspetto con servizi di supporto e consulenza di grande affidabilità, nell’intento di appagare ogni esigenza e garantire il massimo risultato in qualunque circostanza. Progetta e coordina diverse tipologie di ricevimento, meeting, in ogni genere di location, occupandosi dell’allestimento scenografico, degli addobbi, del servizio animazione, del servizio di accesso e di accoglienza. La sua peculiarità si riversa anche nella capacità di fornire, a nolo, ai propri clienti, tutto ciò di cui necessitano quando siano essi stessi ad occuparsi della realizzazione di una festa o una cerimonia; che si tratti di una party “en plein air” che richieda specifici arredi o la vetrina di un negozio che debba essere illumi- nata e allestita in maniera consona, l’azienda propone l’affitto di tavoli, gazebo, scenografie, lanter- ne, installazioni luminose, che meglio si adattino alle esigenze di ciascuno e che grazie alla enorme flessibilità, possano essere utilizzati per qualsivoglia finalità. iDock possiede uno staff altamente specializzato che coadiuva il cliente passo dopo passo, con attenzione e creatività, fa di ogni spazio vuoto un luogo incantevole e di classe, con arredi e strutture di qualità superiore, grazie anche ad un team in grado di trasformare il sogno in realtà, con suppellettili, decori e installazioni luminose capaci di far brillare di una luce unica ed originale qualsiasi ambiente. Soluzioni sorprendenti, atmosfere irripetibili, quelle proposte, per la totale soddisfazione del cliente, filosofia che da sem- pre contraddistingue l’operato dell’azienda. iDock fornisce infrastrutture, arredi, illuminazioni e si fregia della presenza di personale altamente specializzato che cura e monitora con professionalità ogni tipologia di avvenimento, assicurando un’assistenza di prim’ordine. L’universo degli eventi esige un supporto adeguato e consono alle esigenze di ciascuno, al fine di concretizzare il desi- derio di stupire, di creare aspettativa e gioiosa sorpresa. Il suo compito è proprio quello di dare vita e forma alle emozioni, di costruire giornate che meritino di essere ricordate nel tempo, di proporre soluzioni per le quali sia sempre evidente il miglior rapporto qualità/prezzo. Esperienza, professionalità e puntualità sono i punti di forza di iDock nell’allestimento di feste private, avve- nimenti sportivi, ricevimenti, intervenendo nel trasporto, nel montaggio e nello smontaggio di tutte le strutture richieste, ovunque si svolga l’evento in questione, previo opportuno sopralluogo. L’azienda disegna un allestimento che risponde perfettamente alle caratteristiche delle location indicate dai clienti, prospettando loro ampi range di scelta, per appagare qualunque aspirazione; dunque un percorso creativo e specialistico, che guida il cliente nella delicata fase dell’organizza- zione, alleggerendolo delle incombenze più gravose. Un assistenza tecnica continua, puntualità e precisione: di qualunque evento si tratti, garantisce un servizio minuzioso, tecnicamente ottimale ed esteticamente piacevole, per un risultato di sicuro successo.
FONDAZIONE PER L’ARTE E LA CULTURA LAURO CHIAZZESE
La “Fondazione per l’Arte e la Cultura Lauro Chiazzese” è stata istituita nel 1958 con delibera del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane, per “onorare la memoria dell’indimenticabile suo Presidente scomparso, Prof. Lauro Chiazzese, Magnifico Rettore dell’Università di Palermo”. Successivamente, ha ottenuto il ri- conoscimento di persona giuridica con D.P.R. Del 19 ottobre 1958. Sin dalla sua nascita, la Fon- dazione ha svolto e promosso attività previste dai suoi fini istituzionali, consistenti nel “per- fezionamento culturale e l’addestramento di giovani nelle diverse discipline”, nell’attuazione “di studi, ricerche, pubblicazioni ed inchieste” nei vari campi con “particolare riferimento ai problemi delle regioni meridionali in genere e della Sicilia in specie” e nella “raccolta di dati, informazioni, notizie e pubblicazioni e la cura, in modo idoneo, della loro divulgazione anche mediante attività editoriali”. Molto vasta è stata l’attività svolta negli anni passati: dalle mostre storico-documentarie alle conferenze, dalle tavole rotonde ai dibattiti e alle iniziative culturali sui temi di carattere economico, sociale e civile.
Di particolare rilievo è il suo patrimonio: l’Archivio Storico del Monte di Pietà Santa Rosalia e l’Archivio Spatrisano. Il primo – dichiarato nel 2002 di notevole interesse storico dalla Sovrin- tendenza Archivistica per la Sicilia – documenta l’istituzione e l’evoluzione dell’Ente a partire dal Secolo XVI, illustrandone l’attività di prestito sul pegno, nonché di assistenza pubblica e controllo sociale. Il secondo, oggetto di continue ricerche da parte di studiosi e studenti universitari, è costituito dalla raccolta di libri dell’architetto palermitano (composta da oltre 2000 volumi), dai suoi progetti e rilievi (circa 1920), da plastici, teste in gesso, dipinti, appunti e altra documentazione. Possiede, inoltre, una biblioteca, composta da circa 2.500 volumi, alcuni risalenti al ‘500 e al ‘600. La Fondazione è iscritta all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche, aderisce alla Fondazione ASTRID, è socia dal 2019 dell’Associazione Museimpresa e dal 2020 socio aggregato di Acri. Collabora, tra gli altri, con la Fondazione Sicilia, la Galleria d’Arte Moderna di Palermo, Civita, l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione ASTRID, l’Associazione “Per Scuola Democratica”, Donzelli editore, la Società Spagnola di Italianisti, l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM.
INFO E CONTATTI:
Rosalia, Luce mia!
Cattedrale di Palermo
14 luglio – 10 settembre 2021
Installazioni aeree luminose di Anna Cottone “Rosalia in Lucem” Sergio Caminita “Repetita Iuvant”
Ideazione e cura progetto
Stefania Morici
Produzione e organizzazione
Cialoma Eventi-Associazione Arte Mediterranea Arteventi di Stefania Morici
Patrocini
Pontificio Consiglio della Cultura – Vaticano Arcidiocesi di Palermo
Cattedrale di Palermo Assemblea Regionale Siciliana
Assessorato Regionale del Turismo, Sport Spettacolo Comune di Palermo
Assessorato comunale alla CulturE Fondazione Sicilia
Settimana delle Culture
Fondazione per l’Arte e la Cultura Lauro Chiazzese
In collaborazione con
RISO – Museo d’arte contemporanea della Sicilia CoopCulture
Cassaro Alto Officine Creative
Special Partner
#Iocomprosiciliano
Progetto allestitivo
FDR Architetti di Agostino Danilo Reale
Realizzazione allestimenti
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Grasso Occhiali Luan