Antonio Maglione, sostenitore degli “ultimi”

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Manca solo un giorno alla fine di quest’ anno, ma  è stato un anno ricco di incontri bellissimi, di quelli che contribuiscono ad arricchirti l’anima, nonostante i limiti imposti dalla pandemia. Tra i tanti amici conosciuti, ho avuto il piacere di  dialogare con Antonio Maglione, persona  davvero straordinaria, molto sensibile ai problemi sociali. Antonio attraverso il suo bolg : “Antonio Maglione sognatore di un mondo migliore” seguito da oltre 30.000 persone da tutta Italia e oltre confine, difende  il grande valore della famiglia e i valori in essa contenuti, inoltre, si occupa di sensibilizzare tutti quelli che lo seguono,  contro ogni tipo di violenza e  piaghe sociali. A tal proposito, organizza  eventi sociali  a tema attraverso la moda, si batte contro la violenza sulle donne, essendo  anche un sostenitore di Telefono Rosa a Torino, contro il  bullismo, l’ omofobia e la disabilità, essendo lui stesso un disabile, conosce bene la sofferenza  e i disagi che a volte i diversamente abili devono subire a causa della poca sensibilità e dei pregiudizi che persistono nella nostra società. Essere disabile non è un limite, ma è un modo di percepire la realtà  con maggiore  consapevolezza per la vita e  sensibilità verso gli “ultimi”. Antonio ha sposato la causa di essere sempre a fianco di chi soffre e di dare voce a chi non ne ha. Durante il suo percorso di vita ha donato il suo tempo libero facendo il volontario sia c|o Telefono Azzurro dove ha avuto l’onore di conoscere il prof. Caffo,  sia al Cottolengo di Torino nel reparto anziani dove portava un sorriso e calore umano a chi soffriva.  Antonio è  un ex allievo  del Don Orione, la sua formazione è quella  salesiana. E’ stato in collegio per 8 anni ed ha  avuto una grande  formazione culturale e umana che lo ha aiutato nel suo percorso di vita.  Questo tipo di formazione è stata rafforzata dall’educazione ricevuta dai suoi  genitori che gli  hanno trasmesso, oltre  i veri valori, anche il dono della fede. Poichè sul suo blog è seguito da tanti giovani e  dalle loro famiglie, cerca di essere  ascoltatore e consigliere delle loro preoccupazioni, un amico sul quale poter realmente contare. In una società sempre più indifferente e insensibile, Antonio si rivolge ai giovani parlando di  gentilezza: “La gentilezza…fa bene a chi la riceve e a chi la compie, fa bene al cuore. Vale sempre la pena essere gentili perché la gentilezza nutre. Contagiamoci di gentilezza. Sono sempre le cose semplici che nutrono la nostra vita, la gentilezza in una carezza, in un’attenzione che non ti aspetti, la gentilezza in uno sguardo, in una parola dolce e premurosa. Utilizziamo parole gentili comunque sempre.”  Le famiglie, alle volte, sono poco presenti nella vita dei giovani e questa mancanza, talvolta, provoca dei vuoti affettivi e genera solitudine o scelte di amicizie sbagliate; ecco che  Antonio cerca di essere un esempio di vita per tanti attraverso le sue  azioni e il suo operato quotidiano.

Ha  ricevuto da poco  due importanti premi di riconoscimento: il primo  gli è stato consegnato all’inaugurazione della Milano Fashion Week il 21 settembre 2021 per il essere un infaticabile promotore di eventi , che hanno come finalità l’ impegno sociale e  il secondo ricevuto a Firenze alla Fondazione Franco Zeffirelli , “Premio Europeo ST.Oscar della Moda”,  statuetta speciale argento per la Grande battaglia contro l’indifferenza sociale, premio per la Solidarietà. Il suo continuo impegno per gli altri  gli fa onore e  ben vengano le persone sensibili come lui in questa società fluida, dove tutto scorre velocemente annientando, talvolta, valori e sentimenti, facendoci dimenticare che  nella vita non conta apparire, ma essere, che bisogna spendere il proprio tempo per  adoperarsi  per  cose importanti, come i valori  della vita: famiglia, amicizia, amore, solidarietà, onestà, sincerità e rispetto. Bisogna entrare in empatia  con i meno fortunati di noi,  invece di correre dietro  a modelli sempre più sbagliati e superficiali che la società e alcuni programmi  trasmettono. La felicità sta nei gesti e nelle  cose semplici fatti con il cuore.  I motti  di Antonio sono:  “Donare dona felicità” e  “Da soli non possiamo cambiare il mondo, ma insieme possiamo migliorarlo.”  Un motto che contiene una grande verità e che ci invita a tornare ad essere fratelli, a tendere la mano, ad annullare differenze e vivere la vita con una maggiore consapevolezza e pluralità di intenti e una maggiore apertura culturale, perchè nessuno si senta a disagio e che percepisca il mondo come la propria casa.

Antonietta Micali

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BIOGRAFIA Antonietta Micali, scrittrice, poetessa, docente e redattrice si è laureata in Lettere Moderne all’Università degli Studi “La Sapienza di Roma” con indirizzo Storico- Artistico con una tesi in Storia del Cristianesimo. Ha pubblicato un saggio sul Cardinale Giuseppe Guarino; impegnata sul versante socio-culturale, si occupa anche di scrittura creativa. Ha pubblicato un libro per ragazzi “Dedalo e Icaro” con Armando Curcio Editore. Con Aletti Editore ha pubblicato una silloge dal titolo “Mentre eravamo altrove...” con la prefazione di Alessandro Quasimodo e un’altra, lo stesso anno, con la casa editrice CTL “Un ballo alla vita” con la prefazione di Rita Iacomino; una raccolta di poesie che vogliono essere un inno alla vita ed alla Sicilia. Ha fatto un Corso di Perfezionamento post-laurea sulla scrittura e un Corso di Alta formazione sulla Scrittura creativa ed editing con l’Istituto Armando Curcio. Sta ultimando un master di Giornalismo Culturale presso l’Istituto Armando Curcio Editore, ove scrive per la loro rivista Gutenberg. Ha partecipato a vari concorsi importanti, ottenendo prestigiosi riconoscimenti. Recentemente è stata selezionata a partecipare ad eventi molto importanti organizzati dal grande curatore di mostre Salvo Nugnes e dal grande critico d’arte Vittorio Sgarbi : Milano Gallery , Pro Biennale di Venezia, Spoleto Arte e Biennale di Milano, ottenendo dei premi: il Premio Canaletto a Venezia, il Premio Modigliani a Spoleto, il Premio Belle Arti. Le poesie esposte sono state inserite nei cataloghi di Arte editi da Giorgio Mondadori. Ho ricevuto il Premio Lord Byron per il libro di Poesie “ Un ballo alla Vita” , ha pubblicato delle poesie in varie antologie italiane e straniere. Alcune sue poesie sono state pubblicate in riviste specializzate di letteratura italiana all’estero ed è stata selezionata da Spoleto Arte per il Premio Margherita Hack che si tiene in occasione del centenario della nascita della grande scienziata. Collabora con la radio “Una voce per un aiuto” nella sezione libri.