Il Centro Studi e Ricerche “Pia de’ Tolomei” ha la sua sede a Tatti, che è un meraviglioso borgo medievale nel Comune di Massa Marittima (GR) nel cuore della Maremma.Il direttore artistico Giacomo Moscato sostiene che la divulgazione della cultura, al giorno d’oggi, non può più prescindere dall’interazione tra le varie arti: il Teatro, il Cinema, la Musica, la Danza, la Letteratura, la Pittura, la Scultura devono unire il loro potenziale comunicativo e la multimedialità ha il compito di veicolare e connettere i diversi linguaggi.Per presentare l’attività svolta vorrei che Giacomo Moscato parlasse delle attività culturali e dei vari appuntamenti, sia quelli già svolti che quelli futuri.
Abbiamo iniziato la nostra attività nella primavera del 2021 e, forti di un’esperienza teatrale quasi trentennale, il 12 agosto abbiamo debuttato con uno spettacolo dal titolo “Le meravigliose donne di Dante” scritto e interpretato da me e Francesca Ventura e con le danze di Luca Scognamiglio. Lo spettacolo, di fatto, era già reduce da una tournée nazionale ricca di successi, ma è stato molto significativo poterlo presentare a Tatti proprio nel giorno della presentazione al pubblico delle attività de Centro Studi. Il 12 settembre, poi, abbiamo organizzato un evento “artisticamente composito”, come amo molto fare: al centro dell’evento c’era la doppia presentazione di un libro e di un cortometraggio, ma il tutto è stato accompagnato da letture teatrali, commenti musicali ed esposizioni pittoriche proprio al fine di offrire un’esperienza multi-artistica al numerosissimo pubblico accorso. Il 12 ottobre, poi, mentre la mostra “Come l’uom s’etterna” (Cassero Senese di Grosseto, 9-30 novembre 2021) ospitava un’intera sezione dedicata al Centro Studi, al Teatro Comunale di Gavorrano (GR) abbiamo allestito la presentazione emozionale del nuovo libro di Sacha Naspini, “La voce di Robert Wright”, offrendo un evento decisamente inusuale e coinvolgente. Infine, il 20 novembre, presso la meravigliosa Biblioteca Comunale di Massa Marittima(GR), in collaborazione con il Comune ed altre associazioni, abbiamo presentato il libro “Misteri di Maremma” a cura di Carlo Legaluppi; anche in questo caso, le musiche e le interpretazioni teatrali dei testi hanno conferito all’evento emozioni e suggestioni del tutto inaspettate.
La coordinatrice del Centro Studi e Ricerche è Claudia Dondoli, che tiene a precisare che lo scopo del Centro Studi è quello di promuovere attività di studio e di ricerca sulla figura della Pia dantesca, sulla Storia e sulla Letteratura, ma anche di valorizzare il territorio di tutta la Maremma.Questa frase di Harry Miller, a suo avviso, è molto efficace ed esplicativa della loro attività: “La nostra destinazione non è mai un luogo, ma un modo nuovo di vedere le cose”.Claudia, vorrei che tu ci parlassi dell’evento del 24 novembre a Roccastrada (GR) intitolato“Il fascino immortale delle donne di Dante”.
Il 24 novembre scorso, a Roccastrada(GR), io e Giacomo Moscato abbiamo portato in scena, grazie all’Amministrazione Comunale ed alla Commissione per le Parità e le Pari Opportunità che hanno voluto inserite l’evento all’interno del programma delle iniziative organizzate in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne e dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, la “conferenza emozionale”dal titolo“Il fascino immortale delle donne di Dante”, scritta, diretta ed interpretata da Giacomo Moscato. E, con la magistrale sapienza interpretativa che lo contraddistingue, Moscato ha posto l’accento proprio sul fascino senza tempo di Pia, Francesca, Sapia, Matelda, La femmina balba, Piccarda e Beatrice, donne di una bellezza unica, le cui storie ci offrono molteplici spunti di riflessione e dalle quali il Sommo Poeta nella sua “Divina Commedia” ha dedicato versi immortali.
Giacomo Moscato, oltre ad essere un professore, è anche un bravissimo attore ed è presidente del Laboratorio Teatrale Ridi Pagliaccio. Questa attività è in essere da oltre 27 anni e tanti sono gli spettacoli che avete messo in scena. Giacomo, ci vuoi parlare di questa attività teatrale e magari anche di quella collegata alla Pia de’ Tolomei?
La mia Compagnia è nata nel 1994 e da allora ha allestito 52 spettacoli per un totale di circa 860 repliche e oltre 112 mila spettatori. In tutti questi anni abbiamo messo in scena testi classici (Plauto, Molière, Shakespeare, Goldoni…), ma anche contemporanei (Simon, Chase, Allen…) dedicando, a partire dal 2003, un settore della produzione teatrale ai reading ed agli storytelling: in questo contesto sono nati alcuni spettacoli di grande successo come “Inferno”, “Ulisse”, “William Shakespeare – La verità è altrove”, “Giacomo Leopardi – Infinita bellezza”, “Mythos”, “Re Artù”… Quando ho conosciuto Claudia Dondoli e abbiamo iniziato a parlare del progetto della “Pia de’ Tolomei”, avevo già scritto uno spettacolo ed una conferenza emozionale sulle donne di Dante ed è stato naturale mettere fin da subito a disposizione del Centro Studi non solo quelle produzioni, ma anche il format stesso delle “conferenze emozionali”, già sperimentato con strepitoso successo negli anni precedenti.
Con questo incontro sia Claudia che Giacomo hanno stuzzicato la nostra curiosità e li ringrazio di questa chiacchierata e del tempo che ci hanno dedicato.Auguro al Centro Studi e Ricerche “Pia de’ Tolomei” che la sua attività sia condivisa, per la sua storia e per la sua terra, anche in altri territori della nostra bella Italia.