Dal 23 al 27 febbraio si tiene a Firenze la Conferenza Vescovi- Sindaci del Mediterraneo :” MEDITERRANEO FRONTIERA DI PACE “L’iniziativa si svolgerà nel ricordo di Giorgio La Pira, il sindaco di Firenze che per primo volle questi incontridei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo. Così i tre i continenti si abbracceranno all’ombra della cupola di Brunelleschi: Europa, Asia e Africa. Due forum che diventano un unico “G30” ecclesiale e civile ispirato alla profezia di pace fra i popoli di La Pira. La «bellezza teologale» di Firenze, come la definiva il sindaco “santo” Giorgio La Pira, accompagnerà i cinquantotto fra cardinali, patriarchi e presuli in arrivo dai Paesi del bacino per il secondo Incontro dei vescovi del Mediterraneo e lungo l’Arno accanto ai vescovi ci saranno anche i sindaci dell’intera area – 65 in tutto – invitati dal primo cittadino Dario Nardella. Trenta i Paesi legati al Mediterraneo che saranno rappresentati e tutto inizierà il 23 con la visita a Firenze del Presidente del Consiglio Mario Draghi. I lavori dei Vescovi si aprono nel complesso di Santa Maria Novella. Si prosegue giovedì 24 febbraio, con il tema “Quali diritti per le comunità religiose nelle città?”, che sarà sviluppato anche venerdì 25 febbraio. Sabato 26 invece i vescovi si spostano in Palazzo Vecchio per l’incontro con i sindaci del Mediterraneo e la firma della Carta di Firenze, un documento per favorire il dialogo tra i popoli del Mediterraneo, che domenica 27 febbraio, al mattino, alle 8.30, sarà consegnato a Papa Francesco che si sposterà in Santa Croce per la Messa e l’Angelus. Nella stessa giornata sarà a Firenze anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per quanto riguarda l’incontro dei sindaci, questo si svolgerà in Palazzo Vecchio. L’apertura è alle ore 9 di venerdì 25 febbraio, con il sindaco Nardella insieme, tra gli altri, a Romano Prodi, al sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro e ad Audrey Azoulay, direttore generale dell’Unesco che interverrà in streaming.Nel pomeriggio del 26 febbraio avremo anche il saluto in video di Sting e Andrea Bocelli. E’ notizia di stamani che in Ucraina è iniziata l’invasione russa con bombardamenti che portano tanta paura e disperazione per tutti i popoli del mondo. Ancora non abbiamo sconfitto del tutto la pandemia che ci ha colpito tutti da due anni con conseguenze sia sulla salute che sull’economia e pensare che dobbiamo anche cercare di fronteggiare un conflitto che porterà ancora tanta devastazione in tutta l’umanità. Speriamo che la grande competenza delle nostre istituzioni riesca a fronteggiare questo dramma incombente. Concludo con questa poesia :
PROMEMORIA di Gianni Rodari
CI SONO COSE DA FARE OGNI GIORNO:
LAVARSI, STUDIARE, GIOCARE
PREPARARE LA TAVOLA,
A MEZZOGIORNO.
CI SONO COSE DA FARE DI NOTTE:
CHIUDERE GLI OCCHI, DORMIRE,
AVERE SOGNI DA SOGNARE,
ORECCHIE PER SENTIRE.
CI SONO COSE DA NON FARE MAI,
NÉ DI GIORNO NÉ DI NOTTE
NÉ PER MARE NÉ PER TERRA:
PER ESEMPIO, LA GUERRA!