Con matite e acquarello in formato 65/75 Claudia Tirelli ci regala “Sorvolando”.

Con una resa architettonica strabiliante la Tirelli ci porta a volare su una cittadina felice della sua posizione di promontorio o nave sul mare.
Sembra un plastico bellissimo di una città perfetta immaginaria, dove i composti edifici e i minuti particolari rimangono fissi come le pochissime persone raffigurate.
Sorvolando si vede tutto come fosse un’istantanea con colori uniformi, resi definiti e contemporaneamente evanescenti dal tratto onirico della mano dell’artista.
Effettista è l’uso chirurgico dell’acquarello, medium liquido e difficile da dominare.
Si legge un distacco dalle cose terrene, il racconto amaro della difformità tra ciò che il nostro Mondo è e quello che si auspicherebbe fosse.
Dott. Francesca Romana Fragale
