Ciao Fiorella, benvenuto e grazie per aver accettato il nostro invito. Come ti vuoi presentare ai nostri lettori che volessero sapere di te quale scrittrice e poeta?
Ciao, mi piace scrivere! Scrivere è divertente inoltre è uno strumento per comunicare e trasmette emozioni.
In particolare preferisco filastrocche, fiabe, racconti ma anche storie di vita per far riflettere su alcune tematiche giovanili che spesso affronto per lavoro.
Chi è invece Fiorella al di là della sua passione per la scrittura, per la letteratura e la lettura? Cosa puoi raccontarci di te e della tua quotidianità?
Fiorella è una persona poliedrica che ama approfondire molto le tematiche che le si presentano anche per caso. Oltre alla scrittura, dipingo e suono uno strumento musicale. Nella vita professionale sono una giurista esperta in tutela minori, contrasto alla Violenza di Genere ed esperta in cybercrime. Preparo progetti per gli istituti scolastici ma anche per adulti al fine di divulgare l’Educazione Digitale.
Qual è il tuo percorso accademico, formativo, professionale ed esperienziale che hai seguito e che ti ha portato a fare quello che fai oggi nel vestire i panni dello scrittrice?
Continuo a seguire percorsi di formazione specialistica che mi portano a scrivere anche articoli professionali in materia di educazione digitale e contrasto al cyberbullismo, dalla scrittura creativa e dal quotidiano che vivo ogni giorno nascono le mie opere.
Come nasce la tua passione per scrittura e per i libri? Chi sono stati i tuoi maestri e quali gli autori che da questo punto di vista ti hanno segnato e insegnato ad amare i libri, le storie da scrivere e raccontare, la lettura e la scrittura?
La passione nasce da bambina, mi piaceva scrivere ma soprattutto far leggere alle persone che mi circondavano le mie storielle. Adoro la mitologia, sono studiosa del periodo storico del Medio Evo e mi piacciono in particolar modo gli autori del Verismo. Credo che la letteratura ed anche lo studio della storia mi abbiano portato a scrivere.
Ci parli del tuo libro, “Tra mito e fantasia”, pubblicato quest’anno? Come nasce, qual è l’ispirazione che l’ha generato, quale il messaggio che vuoi che arrivi al lettore, quale le storie che ci racconti senza ovviamente fare spoiler?
Nasce da buona parte delle mie passioni: storia, psicologia, criminologia e scrittura. Mi piaceva l’idea di far vivere alcuni personaggi mitologici portarli a confrontarsi con un particolare periodo storico usando un pizzico di mentalismo con cui uno dei protagonisti viene spinto a compiere azioni che non avrebbe mai osato fare. Potrei dire che è un viaggio alla ricerca di un oggetto che alla fine il lettore può ritrovare dentro di sé.
Chi sono i destinatari che hai immaginato mentre lo scrivevi?
In particolar modo i giovani ai quali mi rivolgo per l’educazione digitale e a tutti coloro che amano racconti tra mito e fantasia!
Tu hai scritto altri libri. Ci parli delle tue opere? Quali sono, come sono nate, quale il messaggio che contengono? Insomma, raccontaci delle tua attività letteraria, sia poetica che dei romanzi.
Scrivo poesie e filastrocche che sono state pubblicate in diverse antologie ed ho partecipato a diversi concorsi con storie brevi anch’esse inserite in antologie. Il primo libro edito è COMARE VOLPE E COMPARE LUPO – L’ANGIOLETTO SERAFINO una raccolta di favole, in particolare un storia con la morale ed una filastrocca dedicata all’angioletto Serafino, dopo anni pubblico STORIE DI LUPI MODERNI nasce dall’idea di alcuni insegnanti con cui ho collaborato per progetti di contrasto al cyberbullismo. Fin dal titolo si può intuire il suo contenuto in quanto intreccia diverse storie di giovani ragazzi che non hanno lo scopo di informare e portare risposte ma al contrario quello di essere portatore di formulazione di quesiti su cui istaurare dei dibattiti all’interno della classe sull’uso della tecnologia, le mode giovanili e soprattutto il contrasto al cyberbullismo.

Una domanda difficile: perché i nostri lettori dovrebbero comprare “TRA MITO E FANTASIA” o gli altri tuoi libri? Prova a incuriosirli perché vadano in libreria o nei portali online per acquistarlo.
Sono libri che portano in evidenza tematiche attuali e spesso conflittuali con una lettura scorrevole e piacevole. Il lettore viaggia insieme al protagonista e vive la sua realtà elaborando un suo punto di vista.

«Lasciate che vi dia un suggerimento pratico: la letteratura, la vera letteratura, non dev’essere ingurgitata come una sorta di pozione che può far bene al cuore o al cervello – il cervello, lo stomaco dell’anima. La letteratura dev’essere presa e fatta a pezzetti, sminuzzata, schiacciata – allora il suo squisito aroma lo si potrà fiutare nell’incavo del palmo della mano, la potrete sgranocchiare e rollare sulla lingua con gusto; allora, e solo allora, il suo sapore raro sarà apprezzato per il suo autentico calore e le parti spezzate e schiacciate si ricomporranno nella vostra mente e schiuderanno la bellezza di un’unità alla quale voi avrete dato qualcosa del vostro stesso sangue» (Vladimir Nabokov, “Lezioni di letteratura russa”, Adelphi ed., Milano, 2021). Cosa ne pensi delle parole di Nabokov a proposito della lettura? Come dev’essere letto un libro, secondo te, cercando di identificarsi liberamente con i protagonisti della storia, oppure, lasciarsi trascinare dalla scrittura, sminuzzarla nelle sue componenti, per poi riceverne una nuova e intima esperienza che poco ha a che fare con quella di chi l’ha scritta? Qual è la tua posizione in merito?
Credo che la lettura sia una sfera personale che ci porta ad apprendere qualcosa. Leggere un libro appassionante, tutto d’un fiato, rischia di far perdere al lettore alcune riflessioni importanti e di farlo dimenticare in fretta. La lettura deve essere quel momento che ci permette di lasciare quel racconto racchiuso in un ricordo che ci possa riportare alla mente le frasi più belle anche solo quando dopo anni ritroviamo la copertina ed esclamiamo “Ma guarda! L’ho letto tempo fa e mi ricordo ancora questo particolare!”
Se per un momento dovessi pensare alle persone che ti hanno dato una mano, che ti hanno aiutato significativamente nella tua vita professionale e umana, soprattutto nei momenti di difficoltà e di insicurezza che avrai vissuto, che sono state determinanti per le tue scelte professionali e di vita portandoti a prendere quelle decisioni che ti hanno condotto dove sei oggi, a realizzare i tuoi sogni, a chi penseresti? Chi sono queste persone che ti senti di ringraziare pubblicamente in questa intervista, e perché proprio loro?
Devo ringraziare molte persone per la stima e la fiducia che mi hanno dimostrato fin dal primo giorno in cui ci siamo incontrati ma in particolar modo vorrei lanciare un messaggio a tutti coloro che si sentono dire che perdono tempo oppure che non possono farcela con una frase di Nelson Mandela: non giudicatemi dai miei successi ma da quante volte sono caduto e mi sono rialzato.
Gli autori e i libri che secondo te andrebbero letti assolutamente quali sono? Consiglia ai nostri lettori almeno tre libri da leggere nei prossimi mesi dicendoci il motivo della tua scelta.
Ovviamente TRA MITO E FANTASIA! In alternativa IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint-Exupery , credo sia una dimensione dove vengono spiegati in modo puro e semplice la maggior parte dei sentimenti dell’essere umano. Non può mancare il Verismo di Giovanni Verga con I MALAVOGLIA, esempio di come nonostante le difficoltà ci sia sempre uno spiraglio di luce per rialzarsi dalle cadute. Ed infine LE FAVOLE DI ESOPO trovo interessante come l’uomo usi un racconto per portare ad un insegnamento.
Ti andrebbe di consigliare ai nostri lettori tre film da vedere? E perché secondo te proprio questi?
Ci sono film bellissimi, ma specifico che adoro i cartoni animati. Consiglierei RALPH SPACCA INTERNET, una ricostruzione ben fatta del mondo digitale, L’ATTIMO FUGGENTE di Peter Weir che invita a credere nelle proprie possibilità al fine di trovare la propria strada ed infine IL GATTOPARDO per immergersi in quel periodo storico che ha portato al cambiamento significativo del nostro Paese.
Ci parli dei tuoi imminenti e prossimi impegni culturali e professionali, dei tuoi lavori in corso di realizzazione? A cosa stai lavorando in questo momento? In cosa sei impegnata che puoi raccontarci?
Sarà presente in diverse località per firmacopie e presentazioni ma contemporaneamente sto lavorando ad una piccola guida per portare negli istituti scolastici il dibattito sul contrasto alla violenza di genere e la cultura del rispetto e ad un secondo libro di favole per bambini con le illustrazioni di alcuni bambini.
Dove potranno seguirti i nostri lettori?
Gli appuntamenti sono molti, da Libri al Mare a diverse manifestazioni presenti sul territorio. In particolare sul sito www.SenzaBarcode.it potranno trovare i podcast con tutte le date e le informazioni per firmacopie e presentazioni
Come vuoi concludere questa chiacchierata e cosa vuoi dire a chi leggerà questa breve intervista?
Ringrazio per avermi seguito e vi aspetto agli appuntamenti letterari ma anche su LEGALQUETTE una rubrica che parla di educazione digitale e consigli utili per non cadere in crimini informatici, cyberbullismo e fenomeni digitali di furto di dati.
Fiorella Mandaglio
WEB RADIO SENZA BARCODE -TRASMISSIONE LEGALQUETTE
Il libro:
FIORELLA MANDAGLIO, TRA MITO E FANTASIA, CTL EDITORE LIVORNO, 2021:
LINK PER ACQUISTARE IL LIBRO E IN TUTTE LE LIBRERIE ONLINE
https://www.ctleditorelivorno.it/product-page/tra-mito-e-fantasia