“Il prezzo da pagare”, un titolo che la dice lunga e soprattutto che ci anticipa già il contenuto di quello che andremo a leggere successivamente. Il prezzo da pagare, non è un’utopia e soprattutto non è stato scelto a caso. Qui, all’interno del romanzo, davvero possiamo vedere di come le persone hanno dovuto pagare un prezzo per raggiungere gli obiettivi prefissati e soprattutto per ottenere i diritti civili e umani. Stefano Tamburini, ci racconta la storia di donne e uomini, 30, che hanno deciso di cambiare il loro futuro e di combattere per ottenere ciò che gli spettava. Storie di sportivi che hanno fatto realmente la storia e anche la cronaca ne ha parlato. È lo sport, il contenitore che racchiuderà queste storie. Un libro ispirato da storie di vita realmente accadute e che spingerà noi lettori a rifletterci e a porci degli interrogativi, affinché ciò che è accaduto in passato non si ripeta più. Gli argomenti che vengono affrontati all’interno del romanzo, hanno sì, lo sport come elemento cardine ma ci sono anche dei sotto-argomenti. Per esempio: la transessualità, la donna vista male nel mondo lavorativo e nel mondo dello sport, l’utilizzo del doping e i segreti che circolano negli spogliatoi e in questi ambienti. Il libro è arricchito dalla scrittura di Rosy Bindi che ha curato la prefazione, lasciandoci anche un messaggio fra le righe. Le storie che troviamo al suo interno sono tante e tutte che vertono su argomenti differenti. Attraverso le descrizioni dettagliate e curate dell’autore possiamo scorgere il come ognuno ha affrontato la propria battaglia. Chi ha deciso di gareggiare senza veli, chi ha deciso di aumentare la massa muscolare affinché potesse rivelare la sua identità. Storie di coraggio, ma anche storie di dolore. L’autore è stato bravo, attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice, fluido e ricco di dettagli a far legare il lettore sin dalla prima pagina. I capitoli si leggono in maniera molto semplice e veloce, anche perché il tutto è scandito da un ritmo narrativo abbastanza conforme alla storia. Ho apprezzato molto i diversi punti di vista dei protagonisti.
“L’orgoglio contro il pregiudizio, due donne ribelli e un mondo ancora abbracciato al medioevo dei diritti negati”.
Formato: brossura
Editore: Il Foglio
Genere: narrativa
Anno di pubblicazione: 2022