“I.L.O.D.V. Il lato oscuro di Venere” di Vincenzo Lusa è un romanzo sulla follia dell’amore. Vincenzo Lusa è criminologo e professore di diritto penale e antropologia delle devianze e questa è la sua prima prova narrativa. Si tratta di un lavoro che ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra questi il premio speciale della giuria al concorso internazionale Arti Visive e Letteratura della Città di Firenze e il premio di alto merito letterario al concorso internazionale Città di Napoli.
Al centro del libro ci sono il protagonista Alessandro Gigli e la sua irrequietezza amorosa. Con un matrimonio finito alle spalle, Alessandro cerca di nuovo l’amore affidandosi a un’agenzia di incontri in una Roma caotica dove lavora come storico presso una rivista di livello internazionale. Ma poi sarà una donna conosciuta per caso a fargli perdere la testa: Raina. A partire dall’incontro con lei, niente sarà più uguale. La vita di Alessandro Gigli girerà vorticosamente intorno ai capricci di una donna volubile e testarda, inafferrabile e affascinante.
Leitmotiv del romanzo è un testo antico introvabile, “Il lato oscuro di Venere”, che dovrebbe svelare verità sostanziali sull’amore ma rintracciarlo nella sua interezza è impossibile. Forse l’autore, così, ci suggerisce che è impossibile trovare dei punti fermi che possano descrivere pienamente un sentimento, per molti il più importante, a cui spesso si sacrifica – e il protagonista sacrifica – tutto o quasi.
Ornella Spagnulo
Il libro:
Vincenzo Lusa, “I.L.O.D.V. Il lato oscuro di Venere”, Roma, Albatros, 2021
https://www.amazon.it/I-L-D-V-lato-oscuro-Venere/dp/8830632023/ref=sr_1_1
Il gruppo di “Segnalazioni Letterarie”:
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