Parte dal Medioevo il testo di Paola Donnini, che come scopo principale ha l’analisi della comunicazione fino ad arrivare ai giorni nostri. I mezzi comunicativi, raccontati dall’autrice sono protagonisti di numerosi cambiamenti. Un testo capace di coinvolgere gli addetti del settore ma anche un pubblico meno specifico.
Il testo della Donnini, racconta da vicino il cosiddetto fenomeno del “penny press”. Il giornale americano, era acquistabile alla modica cifra di un solo penny. Un concetto piuttosto discordante con la vendita dei giornali che fino a quei giorni, era una merce considerata per le categorie abbienti, a causa del suo costo. L’autrice soffermandosi su tale argomento, racconta un giornalismo contemporaneo, dove le 5W la fanno da padrone, e dove il giornalista smette i panni di un preciso scribacchino, e assume le sembianze di un artista tutto fare: capace di scrivere emozionando, usare i social, e lavorare persino da casa risultando sempre ingegnoso e creativo.
Il giornale, secondo l’autrice, diviene quindi più popolare, raccontando anche la nascita del giornalismo collettivo, ovvero vere e proprie redazioni che cooperano insieme. Da qui una serie di stampe vennero alla luce: testi per ragazzi e bambini, per donne, per tutti.
Una serie di concetti interessanti, che indagano da vicino il mondo editoriale, fino a raccontare il cosiddetto giornalismo d’inchiesta, che ha ribaltato il mondo e le sue regole, vedendo da vicino fenomeni incresciosi, spiegandone dall’interno meccanismi e punti d’ombra. Ne è un chiaro esempio l’inchiesta “Mani pulite”.
Il testo della Donnini, racconta inoltre la nascita del romanzo così come lo vediamo oggi seppur di tematiche ridotte. Accanto alla nascita della società borghese, sempre di più sono le donne che scrivono e leggono. L’autrice racconta quindi non solo la trasformazione del ruolo della donna, ma tocca argomenti sensazionali, quali la nascita delle biblioteche, luogo dove la cultura arriva in maniera diretta e gratuita anche a chi non può permetterselo. Tuttavia, racconta l’autrice, ad oggi essa sembra assumere un ruolo di minore importanza, complice l’avvento di Internet.
Un testo, quindi, quello della Donnini, che attraverso un racconto preciso e coinvolgente, dispiega fatti ed invenzioni che hanno rivoluzionato il mondo. Un’evoluzione che sembra riguardare la stampa, il giornalismo, i media, e soprattutto l’uomo.
Editore: Jolly Roger
Genere: Saggio
Numero di pagine: 158
Anno di pubblicazione: 2023