E’ assolutamente necessario cambiare qualcosa e comprendere assolutamente meglio il dramma di questa violenza che purtroppo crea situazioni di pericolo per tutti noi in ogni momento. Ci sono troppe persone con problematiche diverse, che sono causa di omicidi e di tanto dolore. Dal 1° gennaio ad oggi ci sono stati 129 omicidi e 47 sono i femminicidi. E’ necessario prestare attenzione ai comportamenti dei vari partner e non sottovalutare assolutamente niente. Il numero antiviolenza è il 1522 nazionale ed è attivo 24h su 24h ed abbiamo il Codice Rosa, che è un percorso di accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne, bambini e persone discriminate. Il ‘decalogo Salvadonna‘ è stato messo a punto da Vincenzo Mastronardi, psichiatra e criminologo clinico, titolare della cattedra di Psicopatologia Forense presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Roma “La Sapienza”. In questo documento vengono espresse le varie situazioni di pericolo, che devono indurre la vittima a tutelarsi per non arrivare al dramma. Iniziamo a prestare attenzione ad alcuni comportamenti come quello di isolare la donna sia dalla sua famiglia che dalle sue amicizie e minare la sua autostima e se lui viene contraddetto la insulta e la minaccia. Un altro atteggiamento è quello del controllo che può manifestarsi con telefonate continue oppure con arrivi a sorpresa ed anche il controllo economico delle spese della donna limitandone sia l’autonomia economica che morale. Durante questi episodi l’uomo può arrivare a mettere in essere dei falsi pentimenti perché lei manifesta l’intenzione di lasciarlo. Anche in questi giorni è stata uccisa una ragazza che era incinta al settimo mese e l’assassino ha simulato la fuga della vittima facendo vedere i messaggi che lui le aveva inviato. Purtroppo siamo tante donne sia mogli che madri ed anche nonne, che siamo molto preoccupate per tutte le donne, che possono essere vittime di queste tragedie. E’ necessario dare alla coscienza di tutti il valore della persona e della vita sia in senso sociale che religioso, per far capire che ogni persona ha il diritto di vivere ed il dovere di rispettare l’altro e l’altra, valorizzando il significato dell’esistenza che deve essere vissuta nel rispetto e con tanta condivisione tra tutti noi. Quindi auguro a tutti ed a tutte buona vita.