Paola Lorenzoni nasce a Grosseto, in Maremma e sin da piccola sa che il suo sogno è quello di diventare un’attrice. Dopo aver frequentato il liceo artistico si trasferisce a Roma dove studia per inseguire il suo sogno. L’obiettivo di Paola è sempre stato quello di emozionare perché essere attrice è un modo di vivere, di sentire, dio respirare. Paola ama dimenticarsi di sé per dedicarsi completamente ai personaggi che interpreta. La sua missione è quella di dare un contributo a una società malata perché solo l’arte può metterci in salvo.
Leggere un libro, ascoltare musica o guardare un film può essere terapeutico e i benefici approvati dalla scienza sono davvero tanti. Produrre arte o fruirne aiuta la crescita personale della sfera emotiva, affettiva e relazionale, inoltre può produrre benessere e alleviare lo stress. È per questa ragione che Paola Lorenzoni investe tutta sé stessa in questo mestiere cercando di mettersi da parte, immedesimandosi completamente nei personaggi come ha fatto nello spettacolo “Una bellissima bambina” in cui interpreta l’emblematica figura di Marilyn Monroe.
L’attrice mostra di essere capace di trasferirsi idealmente nelle vicende, nella situazione psicologica ed emotiva di un’altra persona, facendone propri il carattere, i sentimenti, gli atteggiamenti, conquistando così il pubblico di spettatori. Un altro importante motivo di orgoglio per l’attrice è la fondazione della sua associazione culturale denominata “L’esclusiva”. Essa nasce nel 2003 grazie alla collaborazione con Pier Luigi Pirandello. Come nasce L’Esclusiva? Essa prende spunto dal primo spettacolo prodotto dall’ Associazione, L’Esclusa, dall’omonimo romanzo di Luigi Pirandello messo in scena nel 2005 dal regista Sergio Basile con Renzo Giovampietro. L’associazione collabora organizzativamente con produzioni teatrali per la distribuzione sul mercato nazionale degli spettacoli, e si impegna a creare eventi culturali, mostre ed esposizioni, laboratori e convegni.
