Giornata Mondiale dei Sogni | Maria Rosa Bernasconi

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Tutti abbiamo dei sogni chiusi in un cassetto

Con la speranza che un dì si possano avverare

Ma s’è nella nostra testa che resta il progetto

Non basta solo crederci per poterli realizzare.

 

“I cassetti si possono aprire” mi disse un amico

E i sogni son desideri che non costano nulla

Ma se il solo svelarli provoca attacchi di panico

Non escono allo scoperto, si dondolano in culla.

 

Perché s’avverino ci vuole coraggio e fortuna

Non vanno appesi al chiodo dei folli pensieri

Ché il sole non ci gira attorno e neppure la luna

Così restano sul fondo, nel pozzo dei desideri.

 

Intimorisce fare il passo più lungo della gamba

L’amara delusione delle porte sbattute in faccia

Che la nostra idea sia ritenuta dagli altri stramba

Così il sogno non vola, in un amen è carta straccia.

 

Guardiamo ai temerari sulle macchine volanti

Con un po’ d’invidia e un misto di rassegnazione

Inutile girarci attorno, trovare milioni di scusanti

Natale non è Natale senz’albero, luci e  panettone.

 

Idee geniali sotterrate sotto montagne di carte

E che mai alcuno s’è preso la briga di esaminare

Il profitto, le tendenze, insensibili a opere d’arte

Ti eri staccato dal gregge e subito fatto rientrare.

 

Non sempre si può battere il ferro finch’è caldo

Servono tempo e pazienza, la libertà d’innovare

Nella vita non c’è nulla che sia veramente saldo

Anche i più sani principi possono un dì vacillare.

 

Bisogna altresì fare i conti con i ladri di sogni

Fintamente disinteressati ti rubano i progetti

Quelli che della tua fiducia non sono degni

Quelli che solo i loro vanno in porto diretti.

 

La materia di cui sono fatti i sogni è sconosciuta

Non si compra, men che meno la si può toccare

Ma se non si avverano non beviamo la cicuta

Continuiamo a seminare l’impossibile e a sognare.

Maria Rosa Bernasconi

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Mi chiamo Maria Rosa Bernasconi e vivo a Milano. Sono una "poetessa atipica" dotata di grande cuore e spirito di osservazione che mi inducono istintivamente a trasporre la realtà in rima, talora in modo pungente ma sempre con "sprazzi del cuore". "Attualità in Rima" non è una Rubrica di poesie tout court, ma un tramutare in rima i fatti. Uno scardinare le chiavi del giudizio in maniera nuova e accattivante. Non ho remore ad attaccare la nostra "Bella Italia" pur con l'amore che ripongo nei suoi confronti, quell'amore che mi fa arrabbiare ma che nello stesso tempo mi spinge a difenderla dagli attacchi stranieri. Sono molto legata al tema delle donne, alle vittime del femminicidio. Le mie poesie sono spesso spunto di discussioni in ambito scolastico. Ho scritto su Papi, Presidenti di destra e di sinistra. Ho dedicato versi a molti cantautori: Tenco, De André, Battisti, Jannacci, ad attori e attrici e ai molti personaggi del mondo dello spettacolo. Ho messo in rima l'intero Zodiaco. Le rare volte in cui non scrivo in rima, m'invento interviste immaginarie anche con gli oggetti. Non metto freni alla mia fantasia alla maniera di Esopo e Rodari e sogno il mio libro per ragazzi pieno di storie fantastiche e filastrocche, già in cantiere. Con altri autori, ho scritto poesie su e-book "APPUNTI DI-VERSI, D'IMMAGINI E D'IMMAGINAZIONE".