GIORGIA NICOLIN, SCRITTRICE – INTERVISTA | di Monica Isabella Bonaventura

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-Ben arrivata Giorgia e grazie per la tua disponibilità.
Sei una donna con molti interessi, insegni francese, ti interessi di arte e ti piace scrivere, ma chi è Giorgia Nicolin nel privato, nella vita di tutti i giorni e nella sua passione per l’arte dello scrivere?
Ciao Monica, sono  innanzitutto una mamma che ha cresciuto due figlie praticamente da sola finché non le ha viste spiccare il volo. Sono una docente di lingua francese, dopo circa un decennio di lavoro aziendale e una donna che coltiva varie passioni nel tempo libero.

-Di te sappiamo che sei insegnante e che ultimamente ti sei dedicata alla scrittura e stai per pubblicare un libro in parte autobiografico dal titolo “Molte storie, una sola donna”.
Quanto c’è di personale e da dove nasce l’ispirazione di raccontare parte della tua vita?
Credo che ogni libro sia caratterizzato in percentuale maggiore o minore dal vissuto dell’autore.
Per quel che mi riguarda, ho iniziato a scrivere partendo dall’analisi di alcuni episodi della mia vita, in seguito romanzati facendo prevalere la fantasia sulla realtà.

-E’sempre affascinante leggere un libro di una scrittrice che abbia un vissuto da riportare, una storia, molte storie. Quanto ha inciso emotivamente lavorare in questo tuo romanzo?
Molto. Come appena detto, pur dando ampio spazio alla fantasia che ha prevalso sulla realtà, tutto ha avuto inizio da una “rivisitazione” del mio vissuto e ciò ha comportato una notevole fatica emotiva.

-Cosa vorresti far comprendere e trasmettere ai lettori quando leggeranno le tue parole, i tuoi pensieri? Dietro c’è una chiave di lettura che all’istante potrebbe non essere percepita?
Naturalmente non ho messaggi subliminali da trasmettere. Semplicemente racconto la storia di una donna come tante la cui vita, non banale e lineare, non è stata quindi facile.  Molte donne potranno riconoscersi nel personaggio di Laura, la protagonista del romanzo. Vorrei che passasse il messaggio di riconoscenza nei confronti della Vita che, nonostante gli ostacoli e le prove a cui si è sottoposti, vale sempre la pena di essere vissuta.

-Perché secondo te oggi è importante scrivere, raccontare o raccontarsi? Per te è un modo per esistere?
Per quel che mi riguarda, la scrittura ha una funzione terapeutica, mi permette di rivivere con distacco esperienze vissute riuscendo a capire il perché di scelte fatte o non fatte che sono, in definitiva, la dimostrazione del nostro essere artefici del proprio destino, di come si possa vivere la vita e non lasciarsi semplicemente sopravvivere. Si tratta quindi di un’assunzione di responsabilità.

-Hai mai pensato di coinvolgere, in un programma scolastico i tuoi studenti e avvicinarli alla scrittura? Cosa ribadiresti loro per appassionarli a quest’arte e incoraggiare la loro attenzione?
A scuola vengono proposte attività aventi lo scopo di motivare gli studenti alla scrittura. Io lavoro in una scuola media e la fascia di età degli alunni va dagli 11 ai 13 anni. Arrivano che sono ancora bambini ed escono dalla scuola media che sono adolescenti. Nel mio piccolo ho  svolto attività finalizzate alla creazione di un giornalino scolastico, ovviamente in lingua francese, in cui alcuni alunni hanno dato spazio alla loro creatività tramite la scrittura. In particolar modo ricordo l’esperienza fatta con una classe: disposi le sedie dell’aula allineandole a due a due in fila e senza i banchi. Feci sedere i ragazzi come se fossero in un autobus. Chiesi loro di pensare che erano in gita scolastica e di guardare fuori dal finestrino e scrivere ciò che vedevano. Il risultato fu positivamente sconvolgente: avevano fantasticato le cose più incredibili! Conservo ancora quegli scritti, che poi traducemmo in francese.

-Molte donne potrebbero sentirsi protagoniste, rivivere passaggi esistenziali e morali che tu hai in qualche modo tradotto. Cosa diresti in breve a queste donne che non hai raccontato?
Direi loro ciò che appare scontato, ma che spesso viene dimenticato, ossia che ogni donna possiede una forza in sé quasi innaturale che le permette di superare qualsiasi ostacolo.

-Perché credi si debba leggere il tuo libro?
Semplicemente perché sottolinea l’utilità di fermarsi e analizzare la propria vita per coglierne il significato più profondo, cosa che spesso non si fa perché travolti dal turbinio del nostro quotidiano. Tutti noi spesso  facciamo ricorso, parlando, ai proverbi che sono il frutto di un’antica saggezza popolare, di quando la vita era molto più semplice e meno caotica di quella moderna e ci si poteva permettere di fermarsi a riflettere sulla Vita.

-Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Sto progettando un sito web in cui esporre le mie creazioni, da quelle pittoriche a ciò che realizzo manualmente con l’uncinetto. Voglio sottolineare che non mi considero assolutamente un’artista, ma solo una persona curiosa con voglia di sperimentare.

-I lettori dove ti possono seguire?
Nel suddetto sito non appena sarà terminato. Nel frattempo sono presente in alcuni social. In Facebook con la pagina “Si.ca” e in Instangram (il_mondo_della_creazione).

E’ stato un piacere e ti ringrazio per la tua disponibilità.
Maestra d’Arte;  Monica Isabella Bonaventura

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Sono una Maestra d'Arte in Arte Applicata e in Architettura e Arredamento, dopo gli studi entro a far parte di un centro culturale artistico e approfondisco la tecnica della serigrafia e litografia. Inizio a lavorare come disegnatrice per alcuni studi di architettura, realizzando e progettando arredamenti e collaborando a restauri di edifici d’epoca. Successivamente insegno educazione artistica e storia dell’arte, per poi essere inserita in un laboratorio per scenografie di teatro come pittrice e designer. Nel contempo creo e idealizzo alcune vetrine per negozi, dando un’immagine innovativa e curata, anche nel disegnare abiti per una sartoria. Studiando arte mi interesso alla pittura astratta e contemporanea, all'impressionismo astratto, ed inizio a sperimentare la pittura d’azione “action painting” su grandi tele, realizzando quadri e integrandoli ad ogni arredamento, iniziando a farmi conoscere come Artista. A seguito di un concorso pubblico entro a far parte di una Amministrazione Pubblica occupandomi di cartografia e foto aeree del territorio. Tra il 1998 e 2001 frequento alcuni corsi annuali di psicologia e sociologia infantile, ed uso la mia esperienza come Artista di pittura astratta, per far apprendere su alcuni corsi per bambini la "pittura d'azione”, organizzando anche corsi d' arte e di riciclo creativo, insegnando diverse tecniche d'arte (dal trasferimento d’immagine al decoupage, dallo stencil al decapè, dal collage, alla pittura al cesello) in alcune scuole e privatamente, inserendo l’Arte del riciclo creativo, ed è così che ha inizio, la mia ricerca sul riuso dei materiali e degli oggetti che si gettano quotidianamente e in poco tempo mi faccio conoscere come Artista creativa e artigiana dell’Arte, vengo invita a presentare quest'arte in seminari ed eventi riguardante l'argomento; da questo nasce l’idea di concretare quest’arte con Fare & Rifare, esponendo le mie creazioni come Artista del proprio ingegno creativo, dagli oggetti ai gioielli e organizzo mercati d’Arte Idealizzo, curo e organizzo Mostre-Eventi Internazionali d’Arte per una illustre Galleria d'Arte di Venezia e in occasione dei 1600 anni dalla fondazione della Città di Venezia nel 2021, riesco ad ottenere il logo ufficiale dal Comune di Venezia per una Mostra importanti di cui ho seguito tutta la parte di curatela. Da diversi anni scrivo recensioni artistiche per artisti conosciuti e non, italiani e stranieri, ho cooperato all’esecuzione di un libro come tecnico alle immagini e mappe antiche e supporter grafica all’impaginazione. Sono stata intervistata su alcuni emittenti radiofoniche, TV e quotidiani d’Arte (Tele Venezia, TG PoliCinema, Storie live su Radio di Tele Venezia, Veneto Radio, World New 24 TV, Globus Television Sicilia e Globus Magazine) come pittrice di astratto, artista del riciclo creativo e arredatrice, conferendomi il titolo di Eccellenza Veneta, e poi ancora intervistata da una nota Critica d’Arte dei salotti Artistici di Roma (3 minuti d’arte) su You-Tube e vari social, prosegue successivamente una intervistata e resa pubblica su diverse riviste d’Arte: MobMagazine – Fatti Italiani, Scrivoline e su Verona Sette. Vengo premiata come creativa e pittrice di Arte astratta con una Menzione Speciale - Premio Veneto Arte, Biennale Ville Venete- con una mia opera, da una importante Storica e Critica d’Arte durante l'esposizione alla Biennale delle Ville Venete, su Artisticamente con tre mie opere, alla Biennale in Romania Premio all’Arte e Cultura e Premio Silver in Corea del sud. Vengo notata da un importante critico d’arte, scrittore e giornalista il quale mi dedica un articolo su una rivista d’arte “Polis” definendomi “Artista della Materia”. Sempre alla ricerca d'innovazioni, d'imparare e di mettermi alla prova, ho partecipato e partecipo a diversi concorsi di letteratura, poesia, fotografie e pittura, ottenendo premi a livello nazionale e internazionali facendomi notare da alcune gallerie di città italiane importanti; partecipo a progetti d'arte con altri artisti e giornalisti stranieri e alcune mie opere diventano copertina di alcuni libri di poesie di un noto regista italiano. Da un po’ di tempo vengo richiesta come modella per opere d’arte dalla pittura alla scultura, e come indossatrice per alcuni negozi di abbigliamento, sono stata selezionata come "volto" per una Comunità in un Concorso Nazionale e ancora selezionata come testimonial con la mia immagine su prodotti cosmetici. Ho esposto ed espongo su importanti gallerie d’Arte di città Internazionali e italiane: Madrid, Lisbona, Parigi, Atene, Calcutta, Yerevan - Birmania, Miami, Russia, Busan - Corea del Sud, Buzau - Romania, Roma e prov., Firenze, Milano e prov., Matera, Padova e prov., Venezia e prov., Vicenza, Parma, Genova, Ravenna per la maggior parte presentate dallo Storico e Critico d’Arte prof. Giorgio Gregorio Grasso e dallo Storico Prof. Vittorio Sgarbi, dove certi miei quadri e oggetti sono stati inseriti su aste. A seguito di un Concorso Internazionale di pittura contemporanea vengo selezionata da un importante Storico e Critico d’Arte Prof. Giorgio Gregorio Grasso, ad esporre delle mie opere alla Mostra Internazionale: “Lo stato dell’Arte al tempo della 58’ Biennale di Venezia”, per poi essere ancora scelta ad esporre su Gallerie importanti italiane. Più tardi vengo selezionale per esporre in varie Biennali: Biennale di Atene (Grecia), Biennale di Armenia e Biennale Ville Venete, Biennale di Venezia, Biennale di Buzau (Romania). In contemporanea con la Mostra del Cinema del 2019 vengo selezionata per rappresentare il cinema dei primi anni del ‘900 e subito dopo scelta dall’Associazione Vitaru (Russia) con un’opera contro la violenza sulle donne e l’opera viene inserita in una pubblicazione d’arte. Ho partecipato ad un concorso internazionale di pittura "Marc Chagall" nel 2018 e vengo selezionata e premiata con 4 mie opere e inserita in un volume d'arte "ArtisticaMente", successivamente nel 2022 con il concorso internazionale di pittura Frida Kahlo. Altre mie opere sono state scelte per essere presentate dallo Storico e Critico d’Arte su TV Sky e partecipo a varie iniziative di beneficenza con alcune mie opere presentate dallo stesso Critico Arte e presentate sui social e su rivista d’arte. Da anni faccio parte di un progetto per l’umanità “Biosfera” idealizzato da una giornalista e artista Svizzera, dove attraverso i miei racconti vocali vengono realizzati opere d’arte. Varie mie opere sono state scelte e pubblicate su volumi d'arte come La Divina Commedia edito dall'Istituto Nazionale della Cultura, e sui social con relative critiche da parte di storici e critici d'arte. All'interno dello spazio artistico live-art realizzato da Artaxy durante il Mestre Carnival Street Show del 2019, mi cimento nella creazione di un'opera dal vivo, imprimendo con energia i tratti distintivi del mio stile, e riportato l'evento in prima pagina su rivista d'arte vedendomi protagonista. Ho partecipato ad un corso della lingua dei segni (LIS) e faccio parte di diverse associazioni culturali, dalla musica alla pittura. A settembre 2020 mi sono candidata alle elezioni politiche come Consigliera alla Cultura della mia città ed ora collaboro per eventi culturali e artistici. In occasione della giornata contro la violenza sulla donna, il 25 novembre 2021 sono stata invitata come Artista Contemporanea al Museo del '900 a Venezia Mestre per parlare sull'argomento. Sono Redattore di una mia Rubrica d’Arte “MonicArte” su Mobmagazine, Redattore su "Il Quotidiano dell'Arte”, Redattore su “La Voce agli Italiani” e manager di un personaggio pubblico. Curo e organizzato Mostre-Evento Internazionali d'Arte e progetto corsi pedagogici d'arte per bambini con la pittura d'azione per strada e per una associazione per bambini down della mia città. Vengo scelta a marzo del 2022 da Antlatide – Centri Studi Nazionale per le Arti e la Letteratura in qualità di giudicatrice per concorsi artistici letterari nazionali. Nominata ad aprile 2022 Ambasciatrice italiana in Pakistan della Cultura e dell’Arte dall’Istituto della Cultura e Arte pakistana, proseguo poi come rappresentante dell’Arte italiana per il progetto Coreano “MinAri” che vede 11 artisti selezionati da vari Paesi del mondo e come rappresentante artista della mia Regione e di conseguenza della Città di Venezia. Nel 2022 vengono pubblicate varie volte le mie poesie assieme a miei dipinti su rivista multimediale “LED Force Poetica” in Romania ed esco in copertina con una mia foto en entro a far parte del gruppo del Centrul Cultural European. Nel dicembre 2022 una mia opera (Flame) è copertina del primo libro ufficiale della Casa Editrice Laurentiu Cristian Cherase: Cànturi sublime (canzoni sublimi) in Romania.