Luca Buosi, classe 1982, sei un pluripremiato musicista e compositore della provincia di Pordenone, specializzato in composizione di colonne sonore. All’età di 11 anni hai iniziato a studiare pianoforte, avvicinandoti al mondo del cinema. Il 2013 è l’anno in cui hai partecipato come musicista alla realizzazione della docu-fiction “LA VOCE D’IMPASTATO” di Ivan Vadori con Carlo Lucarelli e Don Luigi Ciotti. Le tue composizioni musicali hanno accompagnato varie produzioni cinematografiche, ricevendo premi importanti. Sarebbe interessante se tu ci parlassi dei tanti premi e delle varie collaborazioni sia in documentari ed anche in film.
Ho avuto la fortuna di essere chiamato come musicista a lavorare in studi di registrazione dove io eseguivo solamente le parti che mi erano richieste, poi con il passare del tempo e aumentando la mia esperienza ho aperto il mio studio di registrazione “LB STUDIO RECORDING” dove curo interamente le colonne sonore che mi vengono commissionate.
Il 25 Giugno 2023 ho perfezionato la mia conoscenza nel settore ed ho raggiunto il certificato di successo del corso Modern Film Scoring della IVY Music School di Amsterdam. Quando c’è l’occasione collaboro con i vari compositori Italiani conosciuti in questo percorso professionale.
In questi ultimi due anni ti sei distinto con varie esibizioni, infatti il 28 Maggio 2022 hai vinto a Bologna il primo premio come miglior canzone strumentale ed il 3 Luglio 2023 hai vinto come miglior colonna sonora a Roma Short Film Festival del cortometraggio IL RAGAZZO DI CITTA’ del regista Alex Romanello ed infine Il 23 Luglio 2023 ti sei esibito ad Udine con Charlie Gnocchi, che è il fratello di Gene Gnocchi in un evento promosso da Manifriulane. Che cosa hanno significato per la tua carriera questi ultimi eventi? Ci vuoi raccontare quali sono state le tue emozioni insieme al tuo amato pianoforte?
Sicuramente una grossa emozione. Questi sono dei risultati che non si ottengono per caso, ma grazie a un lungo lavoro di anni. Io sono davvero onorato prima di essermi esibito insieme ad un grande artista come Charlie, anche perchè essendo distanti, non abbiamo mai avuto il tempo di vederci per poter fare delle prove per l’esibizione. Così mi sono messo in gioco e siamo riusciti a fare una bellissima serata, dove erano presenti autorità importanti come il campione del mondo di calcio del 1982 Franco Causio .
Per quanto riguarda invece la colonna sonora ero consapevole di aver fatto un bel lavoro, però non avrei creduto di poter vincere il primo premio proprio a Roma.
Il 4 novembre su Radio Canale Italia verrà presentato per la prima volta il tuo disco “LUOGHI”, che è distribuito da Etichetta discografica Battito Rumore di Alberto Rapetti noto discografico Italiano. Il disco è composto da otto brani, che hanno contesti sia territoriali che emozionali diversi. Accompagnaci nei vari temi e nelle varie realtà di questa collana musicale.
In questo disco ho voluto introdurre diverse sonorità proprio per far notare la mia versatilità a livello compositivo, pur mantenendo il suono del mio pianoforte sempre in evidenza. Questi sono otto brani strumentali che spaziano dal pianoforte fino alla musica Afro. Questa è la tracklist del mio lavoro discografico “Luoghi”:
- Africa
- Deserto
- Dune Capo Comino
- Aurora Boreale
- Bologna
- Alaska
- Abbracci
- Malinconia
In questo disco c’è un brano intitolato Bologna, qual è il tuo legame con questa città?
Il mio legame con questa città stupenda è stupendo, perchè è la terra d’ origine del grande Maestro Lucio Dalla al quale sono molto legato musicalmente. Con il concorso Nazionale promuovi la tua Musica ho avuto l’onore di vincere il primo premio come miglior canzone strumentale proprio a Bologna e proprio da questo successo ho voluto intitolare il mio brano con il nome della città.
Ringraziamo il pianista Luca Buosi di averci accompagnato attraverso le varie tappe della sua esperienza musicale segnata da tappe molto importanti.