In questa rubrica avremo occasione di trattare prevalentemente due gruppi di argomenti.
Da un lato la narrativa “di base”, per così dire, osservata dall’occhio del lettore atipico, quello che non cerca i grandi nomi blasonati, ma vorrebbe trovare nel marasma degli esordienti e degli illustri sconosciuti quel “non so che” di sottile diversità che scarseggia nel panorama odierno. Dall’altro lato vedremo di volta in volta come l’astrologia e più in generale un certo esoterismo permeino in modo, talvolta palese, più spesso occulto, i disparati aspetti della cultura popolare; e, perché no, se considerata (e quindi “usata”) come strumento e non come un fine, possa aiutare a comprendere (perfino a indirizzare) aspetti “laterali” di fenomeni ed eventi, storici o di attualità, sia sul piano personale che collettivo.