Tenta di lanciare la madre dal balcone arrestato dagli agenti della polizia

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PALERMO: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN GIOVANE PALERMITANO CHE AVEVA TENTATO DI UCCIDERE LA MADRE .
La Polizia di Stato ha tratto in arresto, Francesco RIZZO 25enne pregiudicato palermitano, per tentato omicidio.
Gli agenti del Commissariato P.S. “Brancaccio”, su segnalazione della Sala Opeartiva, ieri a tarda sera, si sono diretti in Largo Giuliana per un tentato omicidio all’interno di un residence.
I poliziotti hanno appreso, via radio, che un giovane dopo aver malmenato la madre, stava tentando di lanciarla dal balcone.
Giunti tempestivamente sul luogo segnalato, gli agenti hanno notato la presenza di un capannello di persone col “naso all’insù” intente a guardare il balcone deI secondo piano.
Con gran foga, gli astanti hanno raccontato ai poliziotti le drammatiche fasi di un tentativo di omicidio, andato in scena pochi minuti prima ed alla presenza di decine di testimoni, alcuni dei quali si erano efficacemente adoperati per scongiurare l’insano gesto.
Ancora turbati da quanto accaduto, i testimoni hanno riferito agli agenti di come il giovane abitante di un appartamento del secondo piano, Rizzo Frencesco pregiudicato e recluso in quell’abitazione in regime di arresti domiciliari, avesse, più volte, tentato di scaraventare giù dal balcone la madre e di come non ci fosse riuscito soltanto grazie alla strenua resistenza della vittima, avvinghiatasi con tutte le sue forze alla ringhiera.
In men che non si dicesse i poliziotti hanno raggiunto l’appartamento segnalato e vi hanno trovato all’interno madre e figlio, tenuti a debita distanza da numerosi vicini di casa; il giovane in atteggiamento ancora particolarmente agitato, la donna, col viso tumefatto, sfigurato e grondante sangue; sullo sfondo una scena del crimine che pochi dubbi lasciava in relazione alla violenza dell’aggressione. Sembrerebbe che la madre, forse spinta da un estremo gesto materno, abbia tentato di pulire le tante tracce di sangue sparse per casa, allo scopo di attenuare la posizione del figlio.
La vittima, soccorsa dagli agenti e successivamente dai medici del “118”, in lacrime, ha raccontato di essere separata dal marito e che il figlio, forse non rassegnatosi alla fine della relazione, la accusava di non volere riallacciare i rapporti con il padre.
L’apice del disagio nei confronti della madre, il figlio lo avrebbe raggiunto, proprio ieri sera, quando, al culmine dell’ennesimo diverbio, sarebbe passato alle vie di fatto aggredendola violentemente.
La donna è stata trasportata presso un nosocomio cittadino per le cure del caso mentre il giovane è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato per gli accertamenti di rito e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, condotto presso la locale Casa Circondariale ‘Pagliarelli’.