I Folk Songs diretti da Treviño per il centenario della nascita di Luciano Berio

da | 11 Marzo 2025 | Musica

Giovedì 13 marzo a Torino con l’Orchestra Rai e il mezzosoprano Justina Gringytė, anche in diretta su Radio3 e in streaming su raicultura.it. Replica venerdì 14 marzo.

Celebrano il centenario della nascita di Luciano Berio l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il suo Direttore ospite principale Robert Treviño, che nel concerto di giovedì 13 marzo alle 20.30 propongono i Folk Songsper voce e orchestra del grande compositore italiano nato a Imperia nel 1925 e morto a Roma nel 2003. La serata, in programma all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, è trasmessa in diretta su Radio3 e in live streaming sul portale di Rai Cultura. Replica venerdì 14 marzo alle 20. 

Folk Songs di Luciano Berio nacquero nel 1964 per voce e sette strumenti, come «omaggio all’intelligenza vocale di Cathy Berberian», allora moglie del compositore e musa della musica del Novecento. Successivamente furono trascritti per grande orchestra. Si tratta di undici canti popolari provenienti da diverse parti del mondo, che Berio disse di aver trovato su vecchi dischi, su antologie o di aver raccolto dalla viva voce di amici. «Li ho reinterpretati ritmicamente, metricamente e armonicamente» ha scritto il compositore. «Il discorso strumentale ha la funzione di suggerire e di commentare quelle che mi sono parse le radici espressive, cioè culturali, di ogni canzone». A interpretarli è chiamata il mezzosoprano Justina Gringytė, premiata come giovane cantante dell’anno agli International Opera Awards nel 2015 e ospite regolare di teatri come l’Opéra de Paris, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Real di Madrid e il Teatro Bol’šoj di Mosca.

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Nella seconda parte del concerto Treviño propone la Sinfonia n. 4 in do minore op. 43 di Dmitrij Šostakovič: una delle composizioni più emblematiche e più sperimentali del compositore russo. L’autore, fortemente sotto pressione per il clima di censura del regime staliniano che aveva già colpito la sua opera Una lady Macbeth del distretto di Mcensk, la dovette ritirare per timore delle pesanti ritorsioni destinate agli artisti che si opponevano al realismo socialista. La sinfonia poté vedere la luce solo nel 1961, alcuni anni dopo la morte di Stalin.

Direttore musicale dell’Orchestra Nazionale Basca e Consulente artistico dell’Orchestra Sinfonica di Malmö, il quarantunenne di origini messicane Robert revino è cresciuto a Fort Worth, in Texas, e si è imposto all’attenzione internazionale al Teatro Bol’šoj di Mosca nel 2013, sostituendo Vassily Sinaisky sul podio del Don Carlo di Verdi. Da allora è invitato regolarmente dalle orchestre prestigiose in America – dalla Cincinnati Symphony alla Philadelphia Orchestra – e all’estero – dai Münchner Philharmoniker alla London Symphony Orchestra. Cresciuto sotto l’egida di Michael Tilson Thomas e Seiji Ozawa, ha sviluppato una particolare sensibilità per il repertorio mitteleuropeo. Con l’Orchestra della Rai, della quale è Direttore ospite principale, nell’autunno 2021, è stato protagonista di una brillante tournée in Germania che ha toccato Francoforte, Colonia e Amburgo.

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INFO:

I biglietti per il concerto, da 9 a 30 euro, sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino e online sul sito dell’OSN Rai. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.

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