Nell’aria in questo dì vibrano dolci suoni
“Amore mio ti amo” ritornello di un rondò infinito
Languidi sguardi, lampi, bagliori e tuoni
Romantico poetare e ogni canto si fa più ardito.
“La poesia non è di chi la scrive ma di chi la usa”
Pure si può essere un poeta senza fare versi
Il silenzio che parla con il corpo è l’amorosa musa
La passione domina il pensiero che non osa opporsi.
“I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno”
Ma Prévert deve fare i conti con l’amore virtuale
Che non stimola né rabbia, né l’invidia di alcuno
Ché fare l’amore chattando è cosa poco sensuale.
E’ molto facile da scrivere l’alfabeto del sogno
A come amore, B come bacio, C come cuore
E’ follia, è magia, è visione completa del bisogno
E’ nutrire l’anima di bellezza, di gioia, di splendore.
Voglia di abbracci, carezze e sorrisi sinceri
E poi quel sentirsi chiedere se hai mangiato
Cioccolatini e fiori non sono in cima ai desideri
Ma udire la sua voce che pare la più soave del creato.
Scambio di promesse di un sentimento eterno
Solo per amore tutto si sopporta e si patisce
Guardando la luna ché poche sfumature ha l’inverno
Amare ed essere amati è l’emozione che ci stordisce.
Ma un bel giardino non si annaffia una volta l’anno
Ha sempre bisogno di attenzione e di cura
L’illusione della felicità può trarre in inganno
Innamorarsi dell’amore è una verde zolla insicura.
“Ogni parola che ci diciamo è stata detta mille volte”
Recita la strofa di una canzone del noto cantautore
“Ogni attimo che noi viviamo è stato vissuto mille volte”
L’universo non cambia mai la forza invisibile dell’Amore.
Maria Rosa Bernasconi
