Dopo la pausa estiva l’Opera di Roma riparte con la danza. Il 4 e 5 settembre il Teatro Costanzi ospita la serata d’apertura della 39° edizione del Romaeuropa Festival, che vede il Ballet de l’Opéra de Lyon impegnato in un omaggio Merce Cunningham con Biped e in Mycelium di Christos Papadopoulos.
Dopo questa “pre apertura”, il sipario torna ad alzarsi sui titoli del cartellone 2023/24: dal 14 al 22 settembre su La bella addormentata, favola raccontata sulle note di Čajkovskij, nella lettura coreografica di Jean-Guillaume Bart.
Comunicato stampa:
LA BELLA ADDORMENTATA FIRMATA DA BARTCON MARIANELA NÚÑEZ E REECE CLARKE
Dall’11 al 19 ottobre si passa al capolavoro di Britten sul conflitto tra società e individuo, Peter Grimes, in scena con la direzione di Michele Mariotti e la regia di Deborah Warner.
Comunicato stampa:
LA SOLITUDINE DELL’OUTSIDER: DEBORAH WARNER E MICHELE MARIOTTI PER PETER GRIMES ALL’OPERA DI ROMA
Dal 16 al 23 ottobre al Teatro Nazionale arriva una prima assoluta commissionata del Teatro dell’Opera di Roma alla compositrice Silvia Colasanti: L’ultimo viaggio di Sindbad, che affronta il tema della migrazione, su testi di Erri De Luca con la direzione di Enrico Pagano e la regia di Luca Micheletti.
Comunicato stampa:
L’ULTIMO VIAGGIO DI SINDBAD DI SILVIA COLASANTI IN PRIMA ASSOLUTA AL TEATRO NAZIONALE