Nasce l’etichetta discografica SZ SUGAR

da | 23 Ottobre 2024 | Musica

Arriva una novità nel panorama della discografia italiana. Classica contemporanea, elettronica, cibernetica: la musica di oggi, frutto di studi e ricerche, è il cuore della casa editrice SZ Sugar, che adesso diventa anche casa discografica.

Le release sono in partnership con CAM Sugar – una delle più importanti etichette di musica da film anch’essa parte del gruppo Sugar Music – con la distribuzione di Universal Music nel mondo. «L’espansione di SZ Sugar nasce in maniera naturale – dichiara Filippo Sugar, CEO di Sugar Music s.p.a. – Questa nuova realtà ci permetterà di svolgere un lavoro di valorizzazione degli artisti e della musica in modo trasversale. Il nostro obiettivo è quello di promuovere le novità, far risaltare il nostro catalogo e il patrimonio storico conservato nei nostri preziosi archivi. Siamo entusiasti di annunciare l’aggiunta di questo ulteriore tassello che si muoverà in sinergia con tutto il gruppo Sugar».

Una tappa che rappresenta anche un punto di partenza per la divulgazione di un vasto repertorio appartenente alla storica casa editrice milanese, che sta già richiamando l’interesse di un pubblico nuovo. Lo dimostra la scelta della prima uscita discografica firmata SZ Sugar: Simultan, opera del 1977 del compositore tedesco Roland Kayn (1933-2011), è da oggi disponibile in formato digitale sulle principali piattaforme di streaming online (https://camsugardigi.lnk.to/SIMULTAN) e, grazie alla collaborazione con la casa discografica Die Schachtel, anche in CD fisico. Fra i membri fondatori del gruppo di improvvisazione Nuova Consonanza, Kayn fu uno dei pionieri della musica elettronica e creatore di quella che lui stesso definì “musica cibernetica”, un processo generativo sonoro che avviene attraverso la programmazione e l’elaborazione dei dati. Simultan è un lavoro che emerge da questo metodo compositivo e fu il primo di una serie di boxset nominata “K-Kybernetische Musik / Cybernetic Music”. «La chiamo musica con un ritorno. Suoni che si rinnovano continuamente, indipendenti dal compositore» diceva Kayn, che crea un’opera rivoluzionaria con la quale vuole rivelare il potere intrinseco del suono. Probabilmente la sua volontà di scoprire costantemente nuovi orizzonti musicali è il motivo per cui è uno degli autori di SZ Sugar che più recentemente, soprattutto sulle piattaforme digitali, ha attirato l’attenzione da parte di numerosi ascoltatori.

«È necessario da parte nostra mettere in luce i capolavori di un passato recente, oltre che le opere degli autori di oggi. Questa nuova fase conferma l’intento di stimolare la curiosità per un repertorio con un forte potenziale di diffusione e soprattutto di grande pregio. Sempre nell’ottica del dialogo tra mondi diversi, che rimane uno dei nostri propositi più importanti» afferma Anna Leonardi, direttrice editoriale di SZ Sugar.

SZ Sugar nasce nel 1907 a Milano con il nome ESZ – Edizioni Suvini Zerboni, come emanazione dell’omonima società teatrale che aveva portato in Italia diverse operette, tra cui “La vedova allegra” di Franz Lehar. Nei decenni successivi, grazie all’impulso del nuovo proprietario Ladislao Sugar, fondatore dell’etichetta discografica Sugar Music, il catalogo della casa editrice si amplia accogliendo, oltre ai classici dell’operetta, il meglio della musica colta contemporanea italiana. Dal 1950 la casa editrice rappresenta diversi compositori come Ennio Morricone, Niccolò Castiglioni, Aldo Clementi, Franco Donatoni, Goffredo Petrassi, Luigi Dallapiccola e Henri Pousseur, spaziando da Ivan Fedele, Alessandro Solbiati, Stefano Gervasoni e Giovanni Verrando, fino a Malika Kishino, Aureliano Cattaneo, Federico Gardella, Riccardo Panfili, Filippo Perocco e tanti altri. 

SZ Sugar pubblica oggi cataloghi di musica contemporanea, classica e moderna, italiana e internazionale, ricercando sinergie fra la musica e altre forme di espressione artistica. 

A partire da ottobre 2024, SZ Sugar si amplia e diventa anche casa discografica.

IG: @szsugarofficial

FB: @szsugarofficial

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