La presenza del gatto ha su di noi benefici effetti
Da lui si può imparare più di quello che si pensa
Alla nostra esistenza apporta miglioramenti netti
Non ti guarda mai con un’espressione melensa.
Entra nella nostra vita e ne assume il controllo
E’ più divertente di certe persone che incontriamo
Conosce tutti i trucchi e così cadi nel suo tranello
Non ha bisogno di sapere s’è vero o no che l’amiamo.
Come l’essere umano ha una natura complessa
Un gatto offeso è davvero uno spettacolo tremendo
Sprezzante di tutto, qualunque cosa sia successa
Calcola il punto esatto cui dare più fastidio di rimando.
Non è quasi mai innocente, è un po’ bastardo
E’ lui che ci possiede, non è vero il contrario
C’è sempre qualcosa di seducente nel suo sguardo
Misterioso, intelligente, riservato, straordinario.
Un milione di anni non l’hanno cambiato
Ha mantenuto intatte le sue origini antiche
Il cane alle nostre esigenze si è adattato
Costrizione e imposizione con lui sono inutili fatiche.
E’ esigente, ma nelle avversità è di conforto
Divide con noi la solitudine e la malinconia
Da par suo, il cibo è la prima cosa nel rapporto
Stare seduto, farsi ammirare, vivere in buona armonia.
Osserva segni invisibili con interesse stupito
Dona calore e tiene compagnia ai nostri pensieri
Il rumore delle fusa è il canto più bello dello spartito
E puoi guardarlo mentre dorme per mille anni interi.
I gatti dominano il mondo e hanno schiavi
Occhi grandi che brillano nelle tenebre senza paura
Creature misteriose care al culto dei nostri avi
Che si affezionano ai lussi con elegante disinvoltura.
Con parole di una sillaba riescono a comunicare
Averli intorno, dal senso di quiete è l’anima pervasa
Ardenti d’ira, pelo ritto, coda tesa, il loro urlare
E quel miagolio che rende felice ogni ritorno a casa.
Maria Rosa Bernasconi
